Una vicenda surreale ha visto protagonista una ragazza di 19 anni che, in preda a un disturbo alimentare, ha ingerito uno spazzolino da denti. La giovane, originaria della provincia di Lecco, ha raggiunto l’ospedale San Leopoldo Mandic di Merate, dove gli operatori sanitari del 118 sono riusciti a estrarre l’oggetto dallo stomaco senza dover ricorrere alla chirurgia.
Una storia inizialmente mascherata
In un primo momento, la ragazza aveva spiegato che lo spazzolino le era stato accidentalmente fatto ingoiare dalla madre, che lo stava utilizzando per controllarle la gola a causa di un mal di gola. Tuttavia, come riportato dal quotidiano Il Giorno, la verità era diversa. La 19enne ha successivamente ammesso di soffrire di bulimia e che stava usando lo spazzolino per indursi il vomito dopo aver mangiato.
La difficile testimonianza della giovane
Rompendo il silenzio, la ragazza ha voluto ringraziare l’endoscopista che le ha salvato la vita e sensibilizzare l’opinione pubblica sui disturbi alimentari. “È stata un’esperienza surreale”, ha dichiarato, aggiungendo quanto sia difficile per molte persone comprendere e accettare la realtà di chi soffre di questi problemi. Ha sottolineato come l’uso dello spazzolino per provocarsi il vomito sia una pratica comune tra chi soffre di bulimia.
La giovane ha lanciato un forte messaggio, esortando chiunque si trovi nella sua stessa situazione a cercare aiuto: «Quando la vocina nella tua testa ti dice che hai mangiato troppo, il cervello si spegne e nulla sembra più razionale. Ho capito che ci sono cose più spaventose di ingrassare, come mettere a rischio la propria vita».