La storia del Babbo Natale sotto sfratto. Raccolti per lui oltre mille euro in poche ore (Foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Mancano poche ore al 25 dicembre è c’è un Babbo Natale (in carne e ossa) che rischia di essere sfrattato. La storia arriva da Dolcedo, in provincia di Imperia, dove un’intera comunità si sta muovendo per aiutare un ottantenne, Gianni, che non riesce a pagare più l’affitto alla Curia, proprietaria dell’abitazione in cui vive con la compagna. Il programma pomeridiano di Rete 4 “Diario del Giorno” ha portato alle cronache la sua storia, cercando di fare luce sulla vicenda che coinvolge il pensionato, che per tanti anni si è messo a disposizione facendo prima il nonno vigile davanti alla scuola e poi vestendo i panni di Babbo Natale per i bambini durante le feste locali.
Gianni prende 600 euro di pensione, ma i soldi non sono sufficienti per vivere e pagare l’affitto, quindi è finito sotto sfratto esecutivo. L’affetto dei cittadini che sono venuti a conoscenza della sua storia è stato tale che in poche ore hanno raccolto per lui oltre mille euro. “Queste persone si stanno comportando davvero in modo encomiabile”, ha commentato Gianni, che durante il collegamento con il programma ha aggiunto: “Io vorrei rimanere qui tranquillamente, poi in futuro se si può dare anche qualche soldino lo si dà lo stesso, perché io non voglio restare senza pagare. Solo che non abbiamo possibilità. Con un po’ di soldi della pensione, ogni tanto se posso dare qualcosa lo darò”.
