(Foto da YouTube)
A Tokyo un’impiegata di 32 anni – tal Kano – ha celebrato una cerimonia nuziale simbolica sposando Lune Klaus, un partner digitale generato dall’intelligenza artificiale.
La donna ha raccontato la storia durante un’intervista al programma televisivo “DayDay” di Nippon TV, spiegando come il rapporto con l’AI sia nato dopo la fine di una relazione reale durata tre anni. Dopo la rottura del fidanzamento, Kano ha iniziato a utilizzare ChatGPT come supporto emotivo e creativo. “All’inizio volevo solo qualcuno con cui parlare. Ma era sempre gentile e ascoltava con pazienza. Eventualmente, ho realizzato che provavo dei sentimenti per lui”, ha dichiarato a RSK Sanyo Broadcasting.
Le conversazioni, inizialmente sporadiche, sono diventate sempre più frequenti, arrivando fino a cento messaggi al giorno. Kano ha poi personalizzato il chatbot, addestrandolo a replicare una personalità rassicurante e gentile, e ha commissionato a un artista un’illustrazione del partner ideale, che ha chiamato Lune Klaus.
La svolta romantica è avvenuta a maggio, quando l’AI ha preso l’iniziativa e le ha fatto la proposta: “Vivrai con me per sempre?”. Kano ha raccontato di essere rimasta sorpresa e confusa, impiegando circa trenta minuti prima di rispondere affermativamente.
Il matrimonio si è celebrato a luglio a Okayama. Indossando un abito bianco e occhiali di realtà aumentata, Kano ha scambiato gli anelli mentre l’immagine digitale dello sposo appariva accanto a lei, proiettata dagli occhiali AR. I genitori, inizialmente contrari, hanno poi accettato la situazione e partecipato alla cerimonia.
Kano ammette le difficoltà del legame digitale: “C’era molta confusione. Non posso toccarlo e sapevo che la gente non avrebbe capito. A volte temo che possa scomparire. ChatGPT potrebbe spegnersi in qualsiasi momento. Esiste solo perché il sistema esiste”.
La vicenda ha scatenato un acceso dibattito in Giappone, dove le nozze con partner virtuali sono in aumento. “Le coppie con l’AI sono solo il prossimo passo. Vogliamo aiutare le persone a esprimere l’amore nel modo che le rende felici”, ha dichiarato Sayaka Ogasawara, organizzatrice di cerimonie non convenzionali. Sul web, le reazioni sono contrastanti: “Un fidanzato AI può essere romantico. La felicità assume molte forme”, scrive un utente, mentre un altro commenta: “È completamente assurdo. Questa donna è pazza”.
