Protesta trattori, scontri a Bruxelles: lancio di pietre e ortaggi contro idranti e lacrimogeni (foto Ansa-Blitzquotidiano)
Sale la tensione a Bruxelles durante le proteste dei trattori in corso a Place du Luxembourg, davanti agli edifici del Parlamento europeo. La polizia è intervenuta inizialmente con l’uso di idranti per disperdere i manifestanti, per poi avanzare lanciando fumogeni.
Danneggiate le vetrate di Stazione Europa
I manifestanti hanno lanciato patate, barbabietole, uova, pietre, bottiglie e petardi. Le vetrate dell’edificio della Stazione Europa, che si affaccia sulla piazza, sono state danneggiate.

I disordini sono durati alcuni minuti. Successivamente, le forze dell’ordine sono arretrate lungo la recinzione di filo spinato installata per impedire l’accesso all’Eurocamera.
I manifestanti protestano contro i piani dell’Ue sul prossimo bilancio pluriennale (2028-2034) e sulla Pac e contro l’accordo commerciale con il blocco sudamericano del Mercosur.
“90 miliardi sottratti ai contadini per darli alla Germania”
Oltre 40 le organizzazioni agricole provenienti da tutti e 27 i Paesi Ue presenti alla manifestazione, dove sono attesi più di 10mila agricoltori. La delegazione italiana la più numerosa, dopo quella franco-belga. Tra i presenti Confagricoltura, Coldiretti e Cia-Agricoltori.
“Possiamo essere felici di un’Europa che sottrae 90 miliardi ai contadini per darli alla Germania, per costruire nuovi carri armati e per finanziare la riconversione industriale?”. Così il segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo, rivolgendosi alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
