Alitalia-Etihad, il piano: 2.500 esuberi, a Malpensa solo merci

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Giugno 2014 - 16:25 OLTRE 6 MESI FA
Alitalia-Etihad, il piano: 2500 esuberi, a Malpensa solo merci

Alitalia-Etihad, il piano: 2500 esuberi, a Malpensa solo merci

ROMA – Alitalia-Etihad, un accordo da 2.500 esuberi. E che potrebbe far diventare lo scalo di Milano Malpensa destinato solo al traffico di merci, lasciando quello passeggeri a Linate, mentre lo scalo romano di Fiumicino diventerebbe l’hub di riferimento della compagnia italiana.

I punti sono ancora in discussione. Il governo frena sugli esuberi mentre Roberto Maroni e la Regione Lombardia sono preoccupati per il destino di Malpensa. Intanto da Bruxelles ricordano che la maggioranza della compagnia aerea italiana deve essere in mani europee, così come il suo controllo. “In caso contrario, ha detto il portavoce del commissario Ue ai Trasporti Kallas, l’Italia violerebbe il regolamento 1008/2008. Spetta alle autorità italiane valutare e garantire il rispetto della norma”.

Il confronto è diretto dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi. Il collega del Lavoro, Giuliano Poletti, riduce le stime sugli esuberi circolate nei giorni scorsi abbassandole a 2.400/2.500

Per Poletti “è prevedibile e necessario un confronto tra le parti e quindi Alitalia dovrà incontrare i sindacati”. Sugli esuberi

“ci sono numeri che sono quelli dichiarati pubblicamente, però bisognerà vedere la discussione di merito con i sindacati. Ci sono situazioni diverse, c’è personale di volo e di terra, c’è una situazione precedente, c’era un piano legato ad Alitalia e c’è già un nucleo di persone con cassa integrazione a zero ore”.

Al momento, però, i sindacati sono tutt’altro che tranquilli. “Come da copione il ministero del Lavoro spara numeri su esuberi Alitalia”, ha scritto su Twitter il segretario nazionale della Filt-Cgil, Mauro Rossi, chiedendo “un confronto sul piano o saranno guai. No a licenziamenti nel trasporto aereo”.

resta l’incognita del piano industriale per Malpensa. Gli Emiri di Etihad vorrebbero avere Roma Fiumicino come unico hub nazionale di riferimento, Linate a Milano e lasciare Malpensa ai cargo. Ma oltre a Maroni è Raffaele Cattaneo, presidente del Consiglio regionale, a chiedere

“tutte le garanzie necessarie a evitare qualsiasi penalizzazione sul traffico dell’aeroporto di Malpensa. Su questo punto il territorio non può accettare passi indietro”.