Borsa, New York vola ai massimi degli ultimi due anni. Bank of America spinge il Dow Jones
Avvio d’anno in volata per la Borsa di Wall Street, che sale ai massimi degli ultimi due anni sulla scia dei buoni dati sull’andamento del settore manifatturiero e delle costruzioni che migliorano le prospettive per l’economia statunitense.
Il Dow Jones chiude salendo di 93,24 punti, o lo 0,81%, a 11.670,75 punti dopo aver toccato i massimi intraday dall’ottobre 2008. A spingere e’ Bank of America che avanza del 6,4% dopo aver risolto la disputa con Fannie Mae e Freddie Mac sul riacquisto di mutui per complessivi 3 miliardi di dollari. Alcoa sale del 3,5% dopo che Deutsche Bank ha rivisto al rialzo il suo rating da ‘hold’ a ‘buy’.
Boeing guadagna l’1,9% in seguito all’upgrade di JPMorgan da ‘neutral’ a ‘overweight’. Intel cede l’1,1% dopo il downgrade di Piper Jaffray. Il Nasdaq avanza di 38,65 punti, o l’1,46%, a 2.691,52 punti: l’indice ha raggiunto i massimi intraday da 3 anni.
Lo S&P 500 guadagna 14,23 punti, o l’,13%, a 1.271,87 punti. Ai massimi da due anni anche il petrolio, che arriva oltre la soglia dei 92 dollari al barile. Fra i singolti titoli Barnes & Noble guadagna l’8% dopo aver comunicato i dati preliminari sulle vendite natalizie, che hanno evidenziato un aumento del 9,7% grazie all’ereader Nook. Clorox perde il 3,2% dopo aver previsto ricavi e utili per il secondo trimestre sotto le previsioni delle mercato.