Cassa Depositi e Prestiti continua a comprare e punta Versace e Valvitalia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Dicembre 2013 - 10:37 OLTRE 6 MESI FA
Cassa Depositi e Prestiti continua a comprare e punta Versace e Valvitalia

Cassa Depositi e Prestiti continua a comprare e punta Versace e Valvitalia

ROMA – Il Fondo Strategico Italiano, lo strumento creato dalla Cassa Deposito e Prestiti continua lo shopping in difesa delle aziende italiane. L’ultimo acquisto ieri: il Fondo dellaCassa Deposito Prestiti è diventato il socio di maggioranza del gruppo Sia, leader in Europa nella gestione di infrastrutture e servizi per i pagamenti elettronici.

“Il gruppo Sia ha un profilo di eccellenza tecnologica e di redditività” ha commentato l’ad di Cassa depositi, Giovanni Gorno Tempini. L’obiettivo è quello di conquistare nuovi mercati esteri, ma non solo: “Accelerare la penetrazione della monetica, aumentare il supporto alla gestione del debito pubblico italiano e favorire la digitalizzazione della Pubblica amministrazione”, ha spiegato l’ad del Fondo Strategico Maurizio Tamagnini.

Scrive Luca Pagni su Repubblica

Ma da qui a fine anno non è detto che la campagna di acquisizioni del Fondo Strategico sia finita. È attesa la formalizzazione dell’acquisto della maggioranza di Ansaldo Energia con l’84,5% delle quote, destinato poi a scendere al 15%, con la cessione del controllo a un gruppo straniero, già individuato nei coreani del gruppo Doosan. In questo caso, il Fondo della Cdp ha il compito di garantire l’italianità di Ansaldo, ma anche di dare garanzie di lungo periodo all’investimento degli asiatici.
Attrarre risorse dall’estero è l’altro compito del Fondo: potrebbe concretizzarsi a breve con l’acquisizione del 20% di Versace. Nell’azionariato dellamaisonmilanese entrerà il fondo “IQ Made in Italy investiment”, joint venture paritetica con il fondo governativo del Qatar, con una dotazione di 2 miliardi di euro per operazioni sulle società della moda, ma anche nell’alimentare, nell’arredamento e nel turismo italiano. La quota del 20% in Versace vale 850 milioni di dollari, secondo alcune fonti finanziarie.
L’ultima operazione in rampa di lancio, ci riporta al principiooriginario del Fondo: impedire che società ad alto valore strategico passino in mani estere. Ecco spiegato il possibile ingresso in Valvitalia, azienda tra le principali nel mondo nella produzione di apparecchiature e componenti destinati all’industria petrolifera. Qui a uscire sono i fondi di investimento, mentre il nuovo assetto vedrebbe la famiglia Ruggeri salire al 51% e Fsi al 49%, anche in questo caso assieme al Qatar. Non a caso, uno dei maggiori produttori di gas al mondo.