Lagarde (Fmi): “L’Europa rischia una depressione come negli anni Trenta”

Pubblicato il 16 Dicembre 2011 - 12:32 OLTRE 6 MESI FA

Christine Lagarde (Foto LaPresse)

ROMA – L’Europa rischia una depressione come quella degli anni Trenta: è l’allarme lanciato da Christine Lagarde, direttore del Fondo Monetario Internazionale, in un intervento al dipartimento di Stato a Washington riferendosi alla crisi dell’Unione europea.

Secondo Lagarde, se la situazione non verrà affrontata con decisione, l’economia globale potrebbe trovarsi ad affrontare le stesse minacce che hanno spinto il mondo nella Grande depressione degli anni ’30. Lagarde ha aggiunto che le prospettive dell’economia globale per il momento sono piuttosto buie. “Nessuna economia al mondo, sia dei Paesi a basso reddito, dei mercati emergenti, a medio reddito, o delle economie super-avanzate sarà immune dalla crisi, che non si sta solo sviluppando ma è in escalation” ha spiegato la direttrice dell’Fmi.

Il numero uno dell’Fmi ha raccomandato ai mercati finanziari di dare il tempo ai singoli Paesi per compiere il processo politico necessario per arrivare a una soluzione. “Sarebbe ideale e piacevole dalla prospettiva dei mercati se un accordo non si firmasse ora, ma immediatamente, stanotte. Purtroppo però, per chi di voi ha il privilegio di appartenere a delle democrazie, le cose non vanno in questo modo e hanno bisogno di tempo per passare attraverso procedure parlamentari”.