Crisi Grecia, la troika concede proroga di 2 anni per ripianare il deficit

Pubblicato il 24 Ottobre 2012 - 15:04 OLTRE 6 MESI FA
Il governo greco di Antonis Samaras ha ottenuto dalla troika Fmi-Bce-Ue una proroga di due anni per ripianare il deficit di bilancio (Foto Lapresse)

ATENE – La Grecia ce l’ha fatta, ha convinto la troika dei creditori internazionali (Fmi, Ue e Bce) e ha ottenuto due anni di proroga per ripianare il proprio deficit di bilancio, attraverso un pacchetto di tagli da 13,5 miliardi. Ad annunciare il risultato al Parlamento è stato il ministro delle Finanze Yannis Stournas. 

”Il pacchetto delle misure di austerità è stato finalizzato ed abbiamo ottenuto una proroga per il ripianamento del deficit”, ha spiegato Stournaras. La proroga, come aveva richiesto il governo di Atene guidato da Antonis Samaras, è per un periodo di due anni.

La troika Fmi-Bce-Ue ha chiesto ad Atene nuove misure di austerità e tagli alla spesa in cambio della seconda tranche di aiuti da 31,5 miliardi.

Stournas ha spiegato che la troika ha anche fatto un passo indietro sugli indennizzi e la durata del preavviso in caso di licenziamento”. Riguardo poi al bonus di sei mensilità concesso a chi ha lavorato per almeno 16 anni, la troika ha accettato di aumentarlo a 2.000 euro (dai 1.800 proposti inizialmente), mentre il periodo di preavviso in caso di licenziamento è passato a quattro mesi dai tre richiesti.

Al momento non è ancora certo se il leader di Sinistra Democratica Fotis Kouvelis accetterà l’accordo, giudicando cioè le modifiche sufficienti.