Crisi, Sarkozy contro gli Eurobond: “Troppo tempo per introdurli”

Pubblicato il 23 Novembre 2011 - 13:46 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI, 23 NOV – L'eventuale introduzione degli eurobond richiedera' ''mesi, se non anni'', mentre la crisi del debito e' un problema urgente che va risolto ''rapidamente'': questo, in sintesi, il messaggio lanciato da un consigliere dell'Eliseo, secondo quanto si legge oggi sul settimanale satirico Le Canard Enchaine', sempre molto ben informato sui retroscena della presidenza francese.

''Affinche' gli eurobond funzionino – afferma – bisogna prima convincere i Paesi reticenti come la Germania. Poi bisognera' creare un sistema di controllo dei bilanci nazionali per fare in modo che non si approfitti di questa manna. Infine, bisognera' modificare i trattati europei. Tutto cio' prendera' mesi, se non anni, mentre il problema dei tassi di interesse del debito sovrano deve essere risolto rapidamente''.

''Per il momento – concludono all'Eliseo – bisognera' restare all'attuazione del Fondo di emergenza europeo, che ha lo scopo di acquistare il debito dei Paesi in difficolta', e accontentarsi di creare dei 'Project Bonds', una specie di piccoli eurobond che finanziano operazioni mirate: un aeroporto, un'autostrada, un'universita'''.