Il Redditometro vale anche per il 2007 se gli importi 2008 non convincono

Il Redditometro vale anche per il 2007 se gli importi 2008 non convincono
Il Redditometro vale anche per il 2007 se gli importi 2008 non convincono

ROMA – Il Redditometro vale anche per il 2007 se gli importi 2008 non convincono. Il vecchio redditometro va in pensione a fine 2013: da gennaio gli uffici deputati agli accertamenti fiscali utilizzeranno il nuovo redditometro che si incaricherà di vagliare il periodo di imposta 2008 e successivi. Tuttavia, è questa la novità, un’interpretazione estensiva consente di ampliare, in casi definiti, il periodo accertabile: maggiori importi contestati per il 2008 possono far scattare l’omessa dichiarazione per l’anno prima, il 2007.

In particolare si fa riferimento alle ipotesi in cui per l’anno 2007 il contribuente non ha presentato alcuna dichiarazione sia perché non aveva conseguito redditi da dichiarare sia perché, essendo lavoratore dipendente o pensionato, aveva ricevuto il Cud dal datore di lavoro. Si verifica così che gli uffici, in base alla precedente versione dell’articolo 38 del Dpr 600/73, hanno chiesto negli scorsi mesi le giustificazioni del caso ai contribuenti per redditi conseguiti negli anni 2007 e 2008. Questi redditi sono stati determinati non sulla base di elementi certi ma derivano dall’applicazione dei coefficienti previsti dalla tabella riferita alla disponibilità di determinati beni (per esempio auto e casa). A fronte di non convincenti giustificazioni di parte e in presenza di una differenza tra quanto emerso e quanto dichiarato in misura superiore al 20% per due anni di imposta consecutivi, hanno proceduto alla rettifica dell’anno 2008. (Antonio Iorio, Il Sole 24 Ore)

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