Su Imu e Irpef i sindaci calcano la mano: aliquote e addizionali città per città

Pubblicato il 4 Giugno 2012 - 10:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Su Imu e Irpef i sindaci calcano la mano, nonostante annunci, proteste, contestazioni al Governo centrale. Alla fine la porzione di autonomia fiscale i comuni la esercitano aumentando le aliquote, salvaguardando la prima casa, ma tenendosi un filo sopra lo 0,4% base, picchiando duro sulle seconde case e gli altri fabbricati, dove il livello base è aumentato in media del 25%. Quanto all’aliquota Irpef, non rinunciano all’addizionale comunale che si aggiunge al prelievo statale. Il margine di manovra è circoscritto a un massimo dello 0,8%: per dire a Firenze l’addizionale è scesa dallo 0,3 allo 0,2% a fronte di una Imu ordinaria dell’1,06% (massima) mentre a Palermo il comune ha deciso il rialzo massimo dell’addizionale Irpef, raddoppiata dallo 0,4 allo 0,8%.

Vediamo nel dettaglio, città per città (in molte i comuni hanno giù pubblicato le delibere con gli aumenti) le aliquote Imu su prima, seconda casa e immobili sfitti, la variazione delle aliquote Irpef  e le soglie di esenzione collegate, prendendo in prestito la tabella stilata dal Sole 24 Ore.

Aosta – Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 0,76%. Casa sfitta 0,96%. Irpef: 0,3%. Soglia di esenzione 10.000 €. Irpef 2011: 0,3%, esenzione 10.000 €

Torino– Prima casa: 0,575%. Casa affittata: 1,06% (0,6 case popolari). Casa sfitta 1,06%. Irpef: 0,8%. Soglia di esenzione 11.000. Irpef 2011: 0,5%, esenzione 11.000 €

Milano – Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 1,06%. Casa sfitta 1,06%. Irpef: 0,7% (0,5 fino a 75 mila euro). Soglia di esenzione 33.500 €. Irpef 2011: 0,2%, esenzione 33.500 €

Genova– Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 0,76%. Casa sfitta 0,76%. Irpef: 0,8%. Soglia di esenzione 10.000 €. Irpef 2011: 0,7%, esenzione 10.000 €

Venezia – Dati non disponibili. Irpef 2011: 0,2% aliquota massima, esenzione 15.000 €

Trento – Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 0,783%. Casa sfitta 1,06%. Nessuna addizionale Irpef

Bolzano – Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 0,76%. Casa sfitta 0,76%. Irpef: 0,2 come nel 2011. Niente esenzioni

Trieste – Prima casa: 0,39%. Casa affittata: 0,97%. Casa sfitta 1%. Irpef: 0,8%. Soglia di esenzione 7.500 €. Irpef 2011: 0,8%, esenzione 7.500 €

Bologna – Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 1,06%. Casa sfitta 1,06%. Irpef: 0,7%. Soglia di esenzione 12.000 €. Irpef 2011: 0,7%, esenzione 12.000 €

Firenze – Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 0,99% (0,76 canoni concordati). Casa sfitta 1,06%. Irpef: 0,2%. Irpef 2011: 0,3%. Niente esenzioni

Ancona – Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 1,06%. Casa sfitta 0,76%. Irpef: 0,8%. Irpef 2011: 0,8%. Niente esenzioni

Perugia – Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 0,76%. Casa sfitta 0,76%. Irpef non disponibili

Roma – Prima casa: 0,5%. Casa affittata: 1,06%. Casa sfitta 1,06%. Irpef: 0,9%. Soglia di esenzione 8.000 €. Irpef 2011: 0,9%. Esenti redditi da pensione

L’Aquila – Dati non disponibili. L’aliquota Irpef 2011 era allo 0,6% esenzione 15.000

Napoli – Prima casa: 0,5%. Casa affittata: 1,06%. Casa sfitta 1,06%. Irpef: 0,5%. Irpef 2011: 0,5%. Niente esenzioni

Catanzaro – Dati non disponibili. Irpef 2011: 0,8%. Irpef 2011: 0,5%.

Campobasso – Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 0,76%. Casa sfitta 0,76%. Irpef: 0,8%. Irpef 2011: 0,8%

Bari – Dati non disponibili. L’aliquota Irpef 2011 era allo 0,5%

Potenza – Prima casa: 0,4%. Casa affittata: 0,76%. Casa sfitta 0,76%. Irpef: 0,8%. Soglia di esenzione 8.000 €. Irpef 2011: 0,8%, esenzione 8.000 €

Palermo – Prima casa: 0,48%. Casa affittata: 0,96%. Casa sfitta 0,96%. Irpef: 0,8%. Irpef 2011: 0,4%

Cagliari – Prima casa: 0,5%. Casa affittata: 0,86%. Casa sfitta 1,06%. Irpef: 0,8%. Soglia di esenzione 10.000 €. Irpef 2011: 0,7%