Imu, Flavio Zanonato: “Ridurla sulla prima casa a famiglie e imprese”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Luglio 2013 - 13:49 OLTRE 6 MESI FA
Imu, Zanonato: "Ridurla su prima casa a famiglie e imprese"

Imu, Zanonato: “Ridurla su prima casa a famiglie e imprese”

ROMA – Il nodo Imu fatica a sciogliersi e anzi anima lo scontro all’interno della maggioranza. Ma per il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato “le prossime tappe sono definite: evitare l’incremento di un punto dell’Iva e intervenire per ridurre l’Imu sulla prima casa delle famiglie e sugli immobili strumentali delle aziende su capannoni, negozi e terreni, la prima casa di voi imprenditori”. Il ministro ha parlato all’assemblea degli industriali di Torino ma attenzione, perché non ha parlato di abolizione, come più volte rivendicato dai falchi Pdl, ma solo di riduzione dell’odiata tassa.

La stangata sui villini poi smentita, una tassa rimodellata sulle fasce di reddito Isee, una nuova tassa Ics che metta insieme tutte le imposte sui servizi: le ipotesi al vaglio del governo Letta si rincorrono ed è sempre più difficile trovare il bandolo della matassa Imu, ovvero allargare la platea degli esenti senza perdere buona parte del gettito di 4 miliardi necessario a tenere in pari i conti dello Stato.

Zanonato ha spiegato agli industriali che per superare la crisi bisogna andare oltre la “monocultura del rigore” e sembra che se ne stiano convincendo anche a Bruxelles. “E’ uno dei passi industriali che dobbiamo compiere – ha aggiunto – Dobbiamo avere imprese che hanno gli stessi pesi sulla testa degli altri Paesi europei”.

”Siamo usciti dalla procedura d’infrazione per deficit eccessivo – ricorda Zanonato – E’ stato un passaggio di vitale importante. Abbiamo conquistato maggiori spazi di manovra nell’aggiustamento strutturale verso il pareggio di bilancio”. ”Una flessibilità prima impensabile, che ora dobbiamo mettere a punto fin dai prossimi mesi per investire un po’ di più, circa 7 miliardi a cui si aggiungono i 7 miliardi di fondi europei”.