ROMA – Mutui per giovani precari, se vuoi una casa da 250mila euro la banca te ne deve prestare la metà. E’ quanto prevede il Fondo statale per i mutui prima casa messo a punto da Tesoro e dall’Abi (l’Associazione delle banche italiane).
Si tratta di un Fondo di 650 milioni che fa da garante nel caso di mutui per la prima casa (che non valga più di 250mila euro e non sia un immobile di lusso), permettendo così un anticipo del 50% del valore totale dell’immobile
Ai mutui concessi grazie a questo Fondo possono accedere le giovani coppie in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni, le famiglie composte da un solo genitore e figli minori, i giovani che hanno meno di 35 anni e un rapporto di lavoro atipico, chi sta in affitto in una casa popolare.
Un requisito richiesto è che chi chiede il mutuo non sia già proprietario di altre case, fatta eccezione per quelle ereditate. Altro vantaggio è il tasso calmierato delle rate.
Le banche o gli intermediari finanziari hanno trenta giorni lavorativi, dal momento della loro adesione all’iniziativa, per erogare il mutuo. I cittadini potranno presentare la domanda direttamente alla banca o all’intermediario finanziario a cui si chiede il mutuo, usando i moduli che verranno messi online sul sito del Dipartimento del Tesoro (www.tesoro.it), sul sito della Consap (www.consap.it) e sui siti delle banche e degli intermediari finanziari aderenti. Gli elenchi degli istituti aderenti verrà pubblicato sul sito della Consap e dell’Abi (www.abi.it).
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