Poste, Ipo a 6,75 euro. Padoan: “Allo Stato 3,4 miliardi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Ottobre 2015 - 15:19| Aggiornato il 26 Ottobre 2015 OLTRE 6 MESI FA
Poste, Ipo a 6,75 euro. Padoan: "Allo Stato 3,4 miliardi"

(Foto d’archivio)

ROMA – L’Offerta pubblica iniziale di Poste Italiane fa il pieno di ordini e il prezzo delle azioni viene fissato a 6,75 euro, a a metà dell’intervallo di prezzo indicato all’inizio dell’operazione (6-7,5 euro) per portare l’azienda delle lettere in Borsa.

Con la quotazione delle Poste il Tesoro incasserà 3,364 miliardi di euro, nel caso venga esercitata l’opzione greenshoe. Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, ha spiegato che la somma verrà destinata alla riduzione del debito pubblico “che è fondamentale per la politica economica. Ma la strategia più importante per la riduzione del debito è la crescita economica”.

Il ministro dell’Economia ha confermato che la strategia di privatizzazioni del governo proseguirà nei prossimi mesi con Enav (l’Ente nazionale per l’aviazione civile) e Ferrovie dello Stato.

La domanda da parte del mercato è stata pari a 3,35 volte l’offerta. Sono arrivate richieste per 1,52 miliardi di azioni da parte di 303.536 richiedenti, di cui 26.234 dipendenti del Gruppo Poste Italiane. Sulla base del prezzo di collocamento di 6,75 euro per Azione la capitalizzazione della Società corrisponde a circa 8,816 miliardi di euro.