Radio Vaticana: arriva la pubblicità per sanare i debiti, il primo cliente sarà l’Enel

Pubblicato il 26 Maggio 2009 - 17:07 OLTRE 6 MESI FA

Si sa, durante la crisi non viene risparmiato nessuno, specialmente se i costi sono alti dato che si trasmette in tutto il mondo. Questo devono aver pensato a Radio Vaticana, che ora ha deciso di aprirsi alla pubblicità.

La storica decisione è stata presa da Padre Federico Lombardi, il direttore della storica emittente del Vaticano durante una conferenza stampa per risanare i conti in rosso. «Il primo cambiamento piuttosto evidente, è che vi è “One-o-five-live” un canale radio di trasmissione della Radio Vaticana che trasmette 24 ore su 24. Questa programmazione, con un pubblico anche sempre più stabile, è naturalmente un ambiente in cui la pubblicità si inserisce con più pertinenza, con più logica» ha detto Padre Lombardi.

Il primo cliente sarà l’Enel, che trasmetterà il primo spot in cinque lingue dall’8 luglio fino a fine settembre. «Siamo orgogliosi di essere stati scelti come primo inserzionista per una radio che è fra le più diffuse al mondo. Questo ci consente di trasmettere, comunicare, far conoscere i nostri progetti in tutto il mondo», ha detto il presidente dell’Enel Piero Gnudi.

«Gli inserzionisti avranno uno strumento particolare che non è mai esistito sinora sul mercato pubblicitario», ha dichiarato Egidio Maggioni della Mabq, la agenzia pubblicitaria che curerà gli spot sull’emittente della Santa Sede. « È evidente che non tutte le aziende possono avere la caratteristica, anche merceologica, di comparire con degli spot sulla Radio Vaticana. Faremo dunque un lavoro di preselezione e poi di proposta alla Radio di eventuali clienti»ha concluso il presidente della Mabq.