Spread a 426 punti, il debito pubblico tira giù le Borse. Piazza Affari a picco

Pubblicato il 14 Maggio 2012 - 08:51 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Lo spread tra Btp e Bund vola oltre i 400 nella mattina del 14 maggio. Dopo aver aperto a 407,5 punti è rapidamente salito a 431 a metà mattina, dopo che la Banca d’Italia aveva diffuso la notizia del debito pubblico record per l’Italia nel mese di marzo: in seguito a questa notizia, Madrid ha ceduto il 3,09%, Milano il 2,98%. Subito dopo l’Asta dei Btp a 3 anni, invece, lo spread è leggermente sceso a 426 mentre Piazza Affari che è riuscito a risalire dai minimi toccati in mattinata. Il Ftse Mib perde il 2,90% in una giornata di vendite su tutti i listini per le incognite sollevate dalla sconfitta elettorale della Cdu di Angela Merkel nella regione più popolosa della Germania e sulle ipotesi di un’uscita della Grecia dalla zona Euro.

I mercati del Vecchio Continente scivolano a metà seduta e viaggiano sui minimi degli ultimi tre mesi cominciando a scontare l’idea che la Grecia (-5,4%) possa uscire dall’eurozona, viste le difficolta’ di Atene a formare un governo capace a rispettare agli impegni presi con l’Europa.  In attesa di indicazioni dall’Eurogruppo di oggi le borse soffrono poi per il no della piu’ popolosa regione tedesca, dopo la Francia, alla linea del rigore imposta da Angela Merkel.

Restano in tensione gli spread di Spagna e Italia. Milano, in particolare, risente del nuovo record raggiunto dal debito pubblico, soprattutto a causa del pagamento degli interessi, senza beneficiare dell’esito rassicurante dell’asta di Btp al 2015. Insieme agli altri listini Piazza Affari ha guardato infatti piu’ al nuovo massimo toccato dal differenziale nei rendimenti tra i Bonos spagnoli e il Bund dopo un’asta di titoli di stato a breve termine a Madrid con rendimenti in crescita.    A livello settoriale soffrono piu’ di altri le banche  (-3% il Dj stoxx del comparto) e le materie prime (-3,1%).     Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee. – Londra -2,12% – Parigi -2,45% – Francoforte -2,06% – Madrid -2,94% – Milano -3,13% – Amsterdam -2,58% – Stoccolma -3,03% – Zurigo -1,50%.

Non si arresta la corsa al rialzo anche dello spread della Spagna. La forbice con i titoli tedeschi si allarga oltre i 490 punti (491) col tasso sui bonos in crescita al 6,35%, ai massimi da oltre cinque mesi.