Vivendi vuole acquistare Mediaset? Intanto Parigi difende Dailymotion dai cinesi

Vivendi vuole acquistare Mediaset? Intanto Parigi difende Dailymotion dai cinesi

ROMA – Vivendi vuole acquistare Mediaset? Intanto Parigi difende Dailymotion dai cinesi. Mediaset corre in borsa dove segna il maggior rialzo sul listino principale (+3,3% a 4,65 euro). Prima o poi comincerà una fase di fusioni e acquisizioni anche nel settore dei media europei, scrivono gli analisti di Mediobanca, convinti che il gruppo televisivo italiano possa rappresentare un’opzione strategica interessante in particolare per Vivendi.

“Mediaset potrebbe costituire una interessante opzione strategica per Vivendi di entrare direttamente nel mercato televisivo italiano e in quello spagnolo”, dicono gli analisti di Mediobanca, dopo che opzioni in Gran Bretagna con Sky oppure con il canale Itv sono state scartate perché troppo care. A sostegno dell’opzione Mediaset ci sono anche i movimenti del finanziere francese Vincent Bolloré, da sempre considerato vicino a Berlusconi, che ha acquistato un altro 2,5% di Vivendi investendo 800 milioni e salendo al 14,52% del conglomerato dei media francese.

Vivendi è destinata a subentrare a Telefonica nel ruolo di primo socio di Telecom una volta concluso lo scioglimento di Telco. In ogni caso dispone di 10 miliardi di liquidità per lanciarsi in nuove acquisizioni. Dalla Reuters apprendiamo come, in tema di contenuti video e digitali, il Governo francese sia impegnato a difendere i campioni nazionali.

E’ in questo contesto che si inserisce la cessione concordata dell’80% di Dailymotion (la piattaforma di video-sharing) da parte di Orange proprio a Vivendi. Orange, di cui il governo controlla il 25%, ha deciso di entrare in trattative esclusive con Vivendi giusto dopo che la conglomerata di Honk Kong PCcW era arrivata a un passo dall’acquisire Dailymotion. L’intera operazione segnala la volontà politica in Francia di consolidare e proteggere il mercato di contenuti audiovisivi e digitali.

Il gruppo Vivendi, spiega una nota congiunta emessa al termine della riunione del cda, acquisirà l’80% di Dailymotion per un prezzo di 217 milioni di euro, che corrisponde a una valutazione dell’impresa a 265 milioni. Il restante 20% rimarrà nelle mani di Orange, che grazie ai proventi della cessione potrà “finanziare un rafforzamento delle sua attività sull’ecosistema digitale”.

Una “partnership strategica internazionale”, nelle parole di Vincent Bolloré, presidente e primo azionista di Vivendi, che per la società proprietaria di Canal + e Universal Music rappresenta “un’opportunità formidabile per mettere in luce i suoi contenuti musicali e audiovisivi d’eccezione nel mondo intero”. Il portale Dailymotion è oggi, secondo i dati forniti da Orange, “la seconda piattaforma di aggregazione e diffusione di contenuti video nel mondo, con 2,5 miliardi di video visualizzati al mese”.