Casa, come risparmiare energia elettrica

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Ottobre 2013 - 18:34| Aggiornato il 8 Luglio 2014 OLTRE 6 MESI FA
Casa, come risparmiare energia elettrica

Casa, come risparmiare energia elettrica

ROMA – Le case diventano sempre più tecnologiche e green con elettrodomestici e impianti sempre più verdi, in grado di garantire altre prestazioni e un elevato comfort termico, ma soprattutto grazie alla domotica: quasi il 60% degli immobili di nuova costruzione (+16% negli ultimi due anni) ha almeno un elemento di automazione che permette di risparmiare fatica, soldi ed energia.

Il risparmio sulla bolletta, a fronte di una spesa iniziale che varia dai 10 ai 50.000 euro, può arrivare fino al 20%. Si va dalla climatizzazione ai sistemi di apertura e chiusura automatica di porte, finestre, tapparelle e tende da sole ad elementi più complessi come antifurti e strumenti di telesorveglianza, di coordinamento per il funzionamento degli elettrodomestici e per la distribuzione dell’energia elettrica.

Per non parlare poi degli impianti fotovoltaici, il cui prezzo, è sceso fino a superare di poco 1 euro per ogni watt.

Ecco alcuni consigli utili per risparmiare energia elettrica tra le mura domestiche:

Scegliere l’illuminazione a led: con una vita media di 100.000 ore, le lampadine a led illumineranno la casa per decine di anni senza produrre scorie e inquinare.

Spegnere le luci quando non servono. Spegnendo 5 lampadine lasciate inutilmente accese si risparmiano circa € 60 all’anno evitando l’emissione di 400 kg di C02 ogni anno.

Non lasciare gli apparecchi in standby. Un televisore acceso per tre ore al giorno e in standby per le rimanenti 21 ore consuma circa il 40% della sua energia nel modo standby.

Spegnere il computer quando ci si assenta dall’ufficio per riunioni lunghe o all’ora di pranzo. Si possono tagliare i consumi quotidiani fino al 20%.

Sfruttare al massimo la luce naturale scegliendo muri, soffitti e pavimenti chiari.

Usare un ventilatore: un condizionatore medio funziona a 1000 W, provocando circa 50 gr di emissioni di C02 all’ora con un costo orario di circa €0,10.