Bimbo di 14 mesi appeso a un gancio. La foto finisce su Facebook

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Novembre 2014 - 15:12 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un bambino piccolo, di appena 14 mesi, appeso a un gancio. Con delle mani sotto che lo tengono, ma questo passa in secondo piano. Se non altro perché la foto, incredibilmente, finisce sul social network Facebook. E inguaia la mamma del piccolo, Alexis Breeden, una ragazza di 18 anni. 

Succede tutto negli Stati Uniti e la reazione è rapidissima. Non appena la foto finisce su Facebook inizia a circolare come impazzita e dopo poco tempo la polizia irrompe nella casa della Breeden e la arresta con l’accusa di violenza su minore. La ragazza, però, viene rilasciata poco dopo e la questione si complica.

Gli assistenti sociali che hanno visitato il bambino, infatti, lo hanno trovato in ottime condizioni. Non solo: a postare la foto del piccolo non sarebbe stata la mamma ma il suo ex convivente che la avrebbe descritta come “punizione”. La versione della mamma è diversa: solo un gioco. E i primi controlli sembrano avvalorare la tesi di lei. Un gioco, stupido, ma pur sempre un gioco. 

Così la donna si è difesa parlando della visita degli assistenti sociali:

“Pensavano che il mio fosse un comportamento stupido e immaturo, ma hanno visto che stavo solo giocando, alcuni non possono capire perché non sono genitori e dovrebbero conoscere tutta la storia”

Bimbo di 14 mesi appeso a un gancio. La foto finisce su Facebook

Bimbo di 14 mesi appeso a un gancio. La foto finisce su Facebook