ROMA – “E’ lei la prima ad essere razzista e se non venisse dal Congo, sarebbe ministro?”. Ad attaccare il ministro per l’integrazione Cecile Kyenge è il consigliere regionale del Pdl Galeazzo Bignami.
”Il dubbio che viene è che la prima ad essere razzista sia lei”, scrive Bignami su Facebook: ”Non tanto perché si definisce ‘mezza italiana’ o perché spara stupidaggini sul ‘genitore 1’ e ‘genitore 2’, quanto perché queste affermazioni dimostrano che lei è ministro non perché brava, ma perché ha sfruttato l’essere di colore”. In altri termini, conclude Bignami, ”la Kyenge se non venisse dal Congo, sarebbe ministro?”.
Il post del consigliere ha scatenato una serie di commenti offensivi nei confronti del ministro Kyenge. “Ma gliel’hanno poi dato il Crodino?”, scrive uno degli amici di Bignami sul social network (facendo riferimento allo spot nel quale un gorilla ordina un Crodino al bar). “Farebbe un piacere a tornarci in Congo” risponde un altro, e un altro utente aggiunge “è il complesso di Calimero, ce l’hanno con lei solo perché è nera, ma lei usa l’essere nera per ottenere consensi e favori”. E c’è anche chi scrive: “Ma che tornasse nel suo paesello a zappare la terra”.