Manuel e Cristoph, gemelli tedeschi con Isis in Iraq. Uno di loro morto kamikaze

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Maggio 2015 - 12:59 OLTRE 6 MESI FA

BAGHDAD – Si chiamano Manuel e Cristoph G. gemelli tedeschi arruolati nelle fila dello Stato Islamico in Iraq. La loro foto è apparsa sulla rivista Dabiq, organo di propaganda dell’Isis, in un articolo dedicato ai martiri della Jihad. Secondo quanto riportato dalla rivista a morire kamikaze, in un attentato ordito lo scorso aprile in una base irachena a nord di Baghdad è stato Manuel, quello a sinistra, ex soldato dell’esercito tedesco, poi convertitosi all’Islam e ribattezzato con il nome di Abū Mus’ab al-Almānī.

In calce alla foto dei due gemelli, biondissimi e occhi azzurri, l’elogio funebre recita:

“Solo alcuni mesi fa Abu Mus’ab era un soldato crociato tedesco che combatteva contro i fratelli musulmani in Afghanistan. Ora Allah, con la sua grazia, ha deciso di sostituire il bene al male, e l’ha trasformato in un guerriero il cui sangue è stato versato per una nobile causa”.

I due gemelli di Kassell, cittadina della Germania centro occidentale, avrebbero iniziato frequentandogli ambienti salafiti tedeschi per poi partire alla volta dell’Iraq e arruolarsi come foreign fighters. In altre fotografie apparse sulla rivista Dabiq, si intravedono un paio di occhi azzurri nascosti dietro a un passamontagna, intorno fiamme e fumo. Con molta probabilità si tratta di Manuel “ex soldato crociato tedesco” fattosi esplodere nel nome di Allah.

Dalla Germania si stima che siano partiti almento in 500: tra loro ci sarebbe anche un rapper, Deso Dogg, padre ghanese e madre tedesca, soprannominato il Goebbels di Isis, per la sua capacità di fascinazione sui giovani europei. Intanto la Germania prova a fermarli con il sequestro dei documenti di viaggio per tutte le persone di nazionalità tedesca sospettati di partecipazione alla causa jihadista.