New York, palazzo di lusso anche per i poveri. Con ingressi separati (foto)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Agosto 2013 - 12:29 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Un palazzo di lusso nell’Upper East Side di Manhattan, tra la 61esima e la 62esima strada, con 55 appartamenti su 274 affittati a prezzi calmierati. Dagli 845 dollari al mese per un monolocale ai 1.099 dollari per due camere da letto. Nulla in confronto ai mille dollari al metro quadro (in vendita) chiesti alle famiglie più abbienti. Ma non è tutto oro quel che luccica: i “poveri” avranno appartamenti disponibili solo ai piani più bassi, niente vista sul fiume Hudson, e ascensori e ingressi separati. Anche la società di gestione non è la stessa. Un vero e proprio apartheid metropolitano.

Il palazzo è la torre al 40 di Riverside Boulevard. I primi cinque piani (su 33) saranno destinati al social housing, l’edilizia sociale. Il progetto si chiama “Inclusionary Housing Program”. Eppure ha ben poco di inclusivo, come ha notato quasi tutta la stampa americana.

Era stata proprio la Extell, la società costruttrice del condominio, a chiedere al Comune di partecipare al programma di social housing. Un modo per pagare meno tasse e poter costruire un palazzo più alto.

Per abitare a prezzo calmierato al Riverside Boulevard non si deve avere un reddito superiore al 60% del reddito mediano della zona. Quindi una famiglia di 4 persone non potrà guadagnare più di 51.540 dollari (circa 38 euro). Se si tratta di single il reddito dovrà essere inferiore a 36.120 dollari (circa 27mila euro). Poveri d’America. In palazzi di lusso.

New York, palazzo di lusso anche per i poveri. Con ingressi separati

(Foto dal New York Post)