Roma, Piramide Cestia torna al suo splendore FOTO, VIDEO: restauro terminato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Aprile 2015 - 16:34 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “E’ un giorno di felicità e festa per Roma e ringrazio Yugo Yagi per la sua generosità e la sua filantropia”. A parlare così è il sindaco di Roma Ignazio Marino durante l’inaugurazione dela riapertura dell’area della Piramide Cestia al termine del restauro della piramide, finanziato dal mecenate giapponese. “Yagi ha voluto legare il suo nome al restauro di un monumento dell’umanità. C’e un’assonanza tra la sua generosità e il suo percorso di vita legato all’Italia e al mondo della moda”, ha aggiunto.

“Stiamo prendendo in considerazione la pedonalizzazione dell’area della Piramide Cestia considerando che è un nodo importante per la città quindi ci sono molti aspetti che devono essere valutati con attenzione” ha aggiunto il sindaco Marino.  “È evidente che la nostra amministrazione ha inteso sin dall’inizio diminuire traffico e smog. Appena mi sono insediato il Colosseo era nero fumo, era la più grande e anche la più antica rotonda spartitraffico del nostro pianeta. Abbiamo chiuso il traffico privato attorno al Colosseo, pedonalizzato aree come piazza di Spagna, via del Babuino. Insomma tra le automobili e i monumenti con la storia dell’umanità, noi abbiamo scelto la storia. Io credo vada valutata la visione di un’amministrazione che vuole davvero realizzare quel parco archeologico centrale di cui la prima legge è stata scritta il 14 luglio del 1887 da Guido Baccelli. Sono passati abbastanza anni per tradurre in realtà quel piano”, ha concluso Marino. Alla proposta di pedonalizzare l’area, l’assessore Caudo ha detto che l’operazione pedonalizzazione ha bisogno di fondi, aggiungendo che l’amministrazione li sta cercando. “Siamo ottimisti” ha concluso l’assessore.

Qualche anno fa, la Piramide era bellissima ma grigia e infestata da erbacce. Yuzo Yagi, generoso magnate giapponese, durante la riapertura era a Roma per tagliare il nastro alla “sua” Piramide: “È straordinario per me restituirla alla città bianca come duemila anni fa – commenta l’imprenditore, durante l’inaugurazione – È stato un ottimo lavoro di squadra guidato da due donne”. Le due donne in questione sono Rita Paris e Maria Grazia Filettici, archeologo ed architetto, funzionari della soprintendenza speciale ai beni archeologi. All’inaugurazione era presente anche i sottosegretari ai Beni Culturali e agli Esteri, Francesca Barracciu e Benedetto della Vedova, il soprintendente per il Colosseo, il Museo e l’area archeologica di Roma Francesco Prosperetti e l’ambasciatore Umberto Vattani, presidente della fondazione Italia-Giappone. La Barracciu ha spiegato che il restauro della Piramide è stato un “esempio eccellente di collaborazione tra privato e pubblico” per poi aggiungere: “I lavori di restauro sono durati meno del previsto, un caso eccezionale nel nostro paese”. Le foto Ansa della Piramide restituita ai romani.