Roma, sciopero dipendenti comunali: caos nel centro storico (FOTO-VIDEO)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Giugno 2014 - 10:53 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Venerdì nero a Roma: lo sciopero dei dipendenti comunali (quindi anche i vigili, i dipendenti degli asili e delle biblioteche) ha paralizzato soprattutto il centro storico della capitale.

Bloccato soprattutto il centro,  in particolare nella zona della Bocca della Verità, punto di partenza del corteo dei dipendenti. Previste chiusure e deviazioni. Deviate 26 linee: H, 30, 40, 44, 46, 60, 62, 63, 64, 80, 80B, 81, 83, 87, 160, 170, 271, 492, 571, 628, 715, 716, 780, 781, 810 e 916.

A causa dello sciopero dei vigili si registrano code e rallentamenti si registrano anche in varie zone della città e in particolare sulle principali direttrici verso il centro: dalla Nomentana alla Tiburtina, dalla Cassia all’Aurelia, dalla Tuscolana alla Trionfale, dalla Prenestina alla Laurentina, dalla Salaria all’Appia Nuova ma anche sulla Tangenziale Est, su via Cristoforo Colombo e sul Grande Raccordo Anulare.

I motivi dello sciopero, dicono i sindacati, spaziano dal salario accessorio alla riorganizzazione della macchina burocratica comunale.

“Oggi lanceremo una rivoluzione capitolina – spiega il segretario di Fp-Cgil Roma e Lazio, Natale Di Cola – una sorta di mappatura delle criticità presenti in ogni singolo ufficio”. In ballo dunque, “c’è, molto di più del salario accessorio – sottolinea Francesco Croce, segretario della Uil-Fp Roma e Lazio – c’è la richiesta di dignità per i lavoratori, ovvero per coloro che garantiscono i servizi alla città”. Duro l’attacco di Giancarlo Cosentino, segretario Fp-Cisl Roma e Lazio: “Sentiamo il peso della città, Marino nulla conosce, non c’è lui davanti ai bambini, nelle strade o nei municipi”.

I fischi a Marino.

Nonostante i fischi, il sindaco Ignazio Marino, arrivato in bicicletta in Campidoglio, ha continuato a sorridere e salutare i dipendenti comunali, che stavano protestando in piazza contro le proposte di riforma dell’amministrazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(Foto Blitz Quotidiano)

(Foto LaPresse)