Roma, tenta suicidio al Campidoglio. Vigili lo salvano FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Ottobre 2015 - 17:21 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un uomo tenta di suicidarsi la sera del 15 ottobre gettandosi giù dal Campidoglio, la sede del Comune di Roma, ma viene salvato dai vigili. Accade intorno alle 19: si tratta di uomo italiano di circa 35 anni che si era arrampicato sul muretto del belvedere Tarpeo minacciando il suicidio. I Vigili lo hanno trattenuto fino all’arrivo dell’assessore alle Politiche sociali e abitative Francesca Danese.

I vigili capitolini raccontano in una nota di aver notato l’uomo dai monitor della Sala Operativa del Campidoglio. Gli agenti sono immediatamente intervenuti cercando di far ragionare l’uomo che minacciava di suicidarsi per problemi legati a una domanda di un alloggio popolare mai recepita dal comune. Per farlo desistere, è cominciata una lunga trattativa che ha tenuto gli agenti impegnati per più di un’ora: l’uomo minacciava di buttarsi giù, nel caso qualcuno si fosse avvicinato. Il volo nel caso del gesto estremo, sarebbe stato di circa 15 metri. L’uomo sarebbe caduto sulle rovine sottostanti del Foro Romano. A l’uomo sono state portate delle bevande calde e del cibo anche per guadagnare tempo in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco. L’uomo ha però rifiutato cibo e acqua ed ha continuato a restare in piedi sul muretto. L’uomo chiedeva di incontrare qualche politico o assessore, e iniziava anche a ferirsi i polsi.

Come racconta Il Messaggero

“Un vigile ha indossato abiti in borghese e, spacciandosi per un giornalista, ha iniziato dialogare a distanza con l’uomo che comunque non voleva sentire ragioni e richiedeva più volte la presenza di una personalità (…) Durante questa fasi di tensione i vigili riuscivano a contattare l’Assessore Danese, mentre si preparavano al peggio, pronti ad aspettare ogni attimo di distrazione dell’uomo per poterlo bloccare, Intanto arrivavano i teloni di salvataggio, posizionati sotto il belvedere, per attutire l’eventuale caduta dell’uomo. Anche con il posizionamento del materasso, comunque, sarebbe stata una caduta rovinosa, quindi il responsabile dei Vigili ha ritenuto opportuno restare ancora in attesa. La sorella dell’uomo intanto, presente sul posto, si sentiva male richiedendo l’intervento di una ambulanza. Alle 20 arrivava l’assessore Danese, che iniziava a parlare con l’uomo, promettendo di riceverlo nei prossimi gioni. Finalmente convinto, l’uomo scendeva, aiutato dai Vigili, che lo facevano subito visitare e curare dalla Guardia Medica presente sul posto”.