Terremoto Guatemala, almeno 48 morti, 76.000 senza luce. Le foto
(Foto Ansa)
GUATEMALA – Almeno 48 morti, 23 dispersi e 155 feriti e oltre 76.000 persone senza elettricità: è il bilancio del terremoto di magnitudo 7.5 che il 7 novembre ha colpito il Guatemala. La scossa è durata 30 secondi, facendo crollare molte case, 130 secondo le prime stime. Era dal 1976 che il piccolo Paese del centro-America non registrava un terremoto simile. In quell’occasione i morti furono 25.000.
L’epicentro è stato localizzato al largo delle coste dell’Oceano Pacifico, 45 km a sud della località di Champerico e 191 km a ovest-sudovest della capitale, Città del Guatemala.
Il terremoto ha scatenato il panico non solo a Città del Guatemala ma anche a Città del Messico, dove le autorità hanno ordinato l’evacuazione di numerosi edifici, ed è stato sentito anche nel vicino El Salvador. Le immagini diffuse dai social network provenienti dal Guatemala sono impressionanti, con intere strade sommerse dai detriti.
Scongiurato il pericolo di uno tsunami: la scossa ha generato solo una piccola onda anomala, inferiore ad un metro, tanto che i centri di monitoraggio non hanno lanciato nessun allerta.
Quanto fosse grave la situazione lo si è capito anche dalle parole del presidente Otto Perez Molina. Dopo la scossa non ha nascosto che la situazione ”rischiava di aggravarsi” proprio per quel che riguarda i morti e i ‘desaparecidos’, e ha ordinato ”la sospensione delle attività pubbliche”.
In tutto il Guatemala è stato imposto ‘‘l’allarme rosso” annunciato dal capo dello Stato. Il dipartimento più colpito dalla scossa è quello di San Marcos, tra i più grandi del Paese e al confine con il Messico. I danni più importanti si registrano a San Pedro Sacatepequez, una cittadina del dipartimento che era già stata distrutta nel 1902 dall’eruzione del vulcano Santa Maria, dove sono crollati una quarantina di palazzi, fra i quali una scuola elementare.
I pompieri di San Marcos hanno sottolineato tra l’altro i forti danni sia nelle telecomunicazioni sia nella rete elettrica. Gli altri ‘departamentos’ colpiti sono quelli di Guatemala, Quetzaltenango, Suchitepequez, Totonicapan, Solola’ e Quiche’.
