Gatto salvato dagli artificieri ucraini, era in un campo minato sull’Isola dei Serpenti VIDEO

Gli artificieri ucraini hanno trovato e salvato un gatto mentre stavano sminando l'Isola dei Serpenti.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Luglio 2022 - 12:42 OLTRE 6 MESI FA
Gatto salvato dagli artificieri ucraini, era in un campo minato sull'Isola dei Serpenti VIDEO

Gatto salvato dagli artificieri ucraini, era in un campo minato sull’Isola dei Serpenti VIDEO

Gli artificieri ucraini che stanno sminando l’Isola dei Serpenti hanno “trovato un gatto sopravvissuto a diversi mesi di occupazione” e lo hanno evacuato. Lo riferisce la direzione dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino su Telegram.

I militari hanno inoltre reperito sull’isola armamenti russi, tra i quali droni Orlan-10, lanciamissili antiaerei da spalla, lanciafiamme, lanciagranate, sistemi di controllo e guida, armi di piccolo calibro, documenti personali e comunicazioni delle truppe russe.

Le minacce di Mosca

Intanto continuano le minacce di Mosca.  “Come risultato di tutto ciò che sta accadendo, l’Ucraina potrebbe perdere i resti della sua sovranità statale e scomparire dalla mappa del mondo”. Lo scrive in un post su Telegram l’ex presidente russo Dmytri Medvedev, attuale vice capo del Consiglio di sicurezza nazionale. Forti esplosioni intanto si erano sentite a Mykolaiv, con la città nuovamente bombardata in modo massiccio, ha reso noto su Telegram il sindaco della città nell’Ucraina sudoccidentale, Oleksandr Senkevich.

La situazione a Zaporizhzhia

Le forze russe hanno anche chiesto l’accesso alla sale macchine della centrale nucleare di Zaporizhzhia, dove intendono immagazzinare il loro “intero arsenale militare”: lo ha reso noto Energoatom, l’azienda statale che supervisiona gli impianti nucleari in Ucraina, secondo quanto riporta Ukrainska Pravda.

“Le forze militari russe chiedono all’amministrazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia di aprire le sale macchine della 1a, 2a e 3a unità per potervi depositare l’intero arsenale militare. Agli occupanti sembra sicuro, poiché hanno una paura terribile di ricevere ‘regali’ dalle Forze Armate ucraine”, commenta Energoatom. “Per questo motivo ora vogliono portare nelle sale macchine carri armati, camion, armamenti con carichi di munizioni, ecc”, prosegue Energoatom. Sabato scorso il presidente di Energoatom, Pedro Kotin, aveva reso noto che la Russia utilizzava la centrale di Zaporizhzhia – la più grande d’Europa – come base per lo stoccaggio di armi, tra cui “sistemi missilistici”.