Harry, principe delle classifiche, il suo “Spare” ha venduto più di tutti, sorprendente Francesca Giannone seconda

Harry, il principe delle classifiche, il suo “Spare” ha venduto più di tutti, sorprendente il secondo posto di Francesca Giannone esordiente con “La portalettere”

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 6 Gennaio 2024 - 09:48
Harry, il principe delle classifiche, il suo “Spare” ha venduto più di tutti, sorprendente il secondo posto di Francesca Giannone esordiente con “La portalettere”

Harry, il principe delle classifiche, il suo “Spare” ha venduto più di tutti

Harry è il principe delle classifiche. Il suo “Spare. Il minore”, un mattone di 535 pagine edito da Mondadori, è stato il libro più venduto del 2023.

Nessun sorpresa. Si era già capito dodici mesi fa quando l’autobiografia del duca di Sussex (che vive sulla costa della California, a Santa Barbara “con la sua famiglia e tre cani”) fu distribuita nel mondo. Dunque un successo annunciato. Scontato. Largamente prevedibile.

C’è una passione mondiale per le vicende degli Windsor fin da tempi della regina Vittoria (1819-1901), l’epoca d’oro dell’Inghilterra; una regina rigida, bacchettona, moralista per molte cose; ma anche innovativa per molte altre. Una passione acuita dalle vicende di Lady Diana (1961-1997) mamma di Harry e Williams, consorte di Re Carlo e principessa del Galles.

Qualunque cosa ruoti attorno alla monarchia britannica si trasforma in un business sicuro. Oltretutto il libro del principe Harry è stato scritto con l’aiuto di un famoso ghostwriter: J.R. Moehringer, premio Pulitzer. In Italia “ Spare “ ha venduto la bellezza di 289.200 copie, secondo i dati Nilsen. Un risultato eccellente, comunque inferiore alle 330.000 copie vendute l’anno prima da Valerie Perrin con il famoso “ Cambiare l’acqua ai fiori”.

PODIO SORPRENDENTE
Alle spalle di Harry si è piazzato un libro assolutamente inatteso. Cioè “ La portalettere”, esordio letterario di Francesca Giannone, scrittrice del Salento.

Una debuttante che ha venduto in Italia oltre 350.000 copie; un libro che ha vinto il Premio Bancarella 2023 e il premio “Amo questo libro” assegnato dai librai delle librerie Giunti. E non è finita qui: è in corso di traduzione in 19 Paesi.

Al terzo posto si è classificato “ Dammi 1.000 baci” di Tillie Cole, scrittrice inglese di parte scozzese. Appena giù dal podio “ Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi” ( Mondadori) scritto dalla drammaturga Michela Murgia (1972-2023).

Quinto posto, assolutamente a sorpresa “ Il mondo al contrario” del generale Roberto Vannacci che si è autopubblicato conquistando librerie e lettori. Un libro divisivo che ha venduto quasi 200.000 copie precedendo fior di autori come Nicolò Ammanniti, sesto con “ La vita intima”. L’autore romano (premio Strega 2007) è entrato comunque nella top 10. Il suo ultimo libro è edito da Einaudi. In 20 anni Ammanniti ha venduto 17 milioni di copie.

UN POKER DI CLASSE
Gli ultimi quattro posti della top 10 dei libri più venduti del 2023 sono occupati da tre ita liani e uno scrittore britannico, cioè Ken Follet, ottavo con “ Le armi della luce” edito da Mondadori. Al settimo posto Ada D’Adamo (1967-2023) autrice di “ Come d’aria” ( Elliot). Gli ultimi due posti della top 10 sono stati occupati da Fabio Volo e Aldo Cazzullo.

Fabio Volo, pseudonimo di Fabio Luigi Bonetti, bergamasco di Calcinate, si è piazzato al nono posto con “ Tutto è qui per te”. Chiude la classifica il giornalista piemontese Aldo Cazzullo con “ Quando eravamo i padroni del Mondo. Roma l’impero infinito”.