BAKU – “Sono le Agenzie stampa che guidano il cambiamento nell’era digitale, con una straordinaria abbondanza di contenuti e di nuovi media, e di fronte alla rivoluzione dei social network”. E’ quanto sostenuto dall’amministratore delegato dell’Agi, Gianni Di Giovanni, ospite del Forum umanitario di Baku in Azerbaigian.
Di Giovanni è intervenuto alla tavola rotonda su ‘La trasformazione dei media nell’epoca Digitale’, insieme ad Aslan Aslanov, direttore generale di Azertac, partner di Agi, Peter Kropsch amministratore delegato dell’agenzia stampa austriaca Apa e presidente dell’Alleanza europea delle agenzie stampa, Eana, Yong Soo Heong, General Manager dell’agenzia stampa malese Bernama, Atila Sertel, presidente della Federazione dei giornalisti turca, Elmira Akhundova, membro del Parlamento azero, Evgeny Bekasov, caporedattore del TV channel Russia 24.
“Lavoriamo 24 ore al giorno, 7 giorni a settimana e sappiamo tutto sulla velocità, sulla precisione e sugli enormi volumi di informazione, siano essi video, testi o foto.
Con l’avvento dell’era digitale – ha detto Di Giovanni – le agenzie stampa hanno avuto la chance di farsi conoscere dal grande pubblico e di stabilire un contatto diretto con i lettori. Hanno avuto l’occasione di capire meglio gli argomenti di interesse e di indirizzarsi ai nuovi mercati.
Oggi – ha aggiunto l’ad di Agi –le agenzie stampa competono con i giornali internazionali e i principali canali televisivi”.
Aprendo la tavola rotonda il direttore generale di Azertac ha sottolineato come i media elettronici hanno iniziato già a rimpiazzare i media tradizionali anche se questi ultimi “non si oppongono all’innovazione, bensì la sostengono”.
Il manager dell’agenzia nazionale azera, ha anche voluto sottolineare che il Paese caucasico
“sta attraversando un momento di grande libertà per l’informazione e questo grazie soprattutto al boom dei social media degli ultimi anni”.
Nel corso del panel il vice amministratore delegato di Itar Tass, Mikhail Gusman ha anche parlato delle diverse piattaforme di dialogo tra i mass media e dell’impatto dei social network sull’informazione tradizionale.
“I media – ha affermato – hanno un ruolo molto particolare nell’era digitale che si sviluppa nel modo di fare informazione e in come fanno fronte ai nuovi bisogni della società e degli utenti.
In quest’ottica – ha aggiunto – noi siamo più responsabili nei confronti della società”.