Formula 1, GP d’Italia, Monza, domenica 12 settembre, ore 15.00, sempre duello Red Bull-Mercedes: e le Ferrari?

Formula 1, Gran Premio d’Italia, circuito di Monza, 53 giri, domenica 12 settembre, ore 15.00. Riusciranno le Ferrari ad inserirsi nel duello Red Bull-Mercedes? Davanti ai campioni di Tokyo. Mancherà però la consueta “marea rossa “. E l’anno prossimo l’autodromo nazionale compirà 100 anni.

Appuntamento storico per tutti gli appassionati dei bolidi, ferraristi in testa. L’autodromo disegnato nel Parco di Monza è casa loro, cassaforte di splendide memorie e forti emozioni. Nel 1979 il sudafricano Jody Scheckter ha vinto gara e Mondiale incendiando i  cuori rossi. A Monza hanno debuttato, trionfando, Clay Regazzoni (1978) e Alonso (2010). 

Schumacher ha vinto quattro volte. Nel 2019 Leclerc ha fatto sognare bissando il successo di Spa; è stato l’ultimo trionfo monzese della Rossa in Formula 1. Poi è calato il buio.

La Ferrari non vince da 36 GP, da  Singapore 2019, e c’era Vettel al volante. Preistoria. Per capire come stanno le cose. Quest’anno il miglior risultato è stato il secondo posto di Leclerc a Silverstone. Certo, i miglioramenti si sono visti e sono pure incoraggianti.

Trazione e parte elettrica hanno fatto un passo avanti. Ma la power unit resta il principale punto debole della SF21 e a Monza la potenza ha un peso decisivo. I venti cavalli in meno della concorrenza sono tanta roba.

Il duello per il Mondiale rimane dunque una questione tra Red Bull e Mercedes. Tra il giovane olandese pretendente al trono iridato e il Re Nero che non vuole abdicare. Max Verstappen, avanti di tre punti, è pronto alla sfida.  L’impresa di domenica scorsa a Zandvoort – davanti alla famiglia reale e alla marea tulipana – lo ha caricato a pallettoni.

La vittoria e il sorpasso su Hamilton ha scatenato i tifosi olandesi. A Monza se ne conteranno almeno 5 mila. Alla Ferrari resta la consolazione del terzo posto nella classifica costruttori davanti ad una McLaren deludente. Ma Lando Norris e il team inglese sono decisi a riscattarsi sui lunghi rettilinei di Monza dove la loro macchina motorizzata Mercedes dovrebbe volare.

A proposito di voli. Voli d’oro. Voli olimpici. Saranno presenti e sfileranno le medaglie d’oro – olimpiche e paralimpiche – di Tokyo. In testa Marcellone Jacobs. E sarà un altro brivido blu.

LA CLASSIFICA ( dopo 13 Gp su 22 ) – Verstappen 224,5; Hamilton 221,5; Bottas 123; Norris 114; Perez 108; Leclerc 92; Sainz 89,5; Gasly 66; Ricciardo 56; Alonso 46; Ocon 44; Vettel 35; Tsunoda 18; Stroll 18; Russel 13; Latifi 7; Raikkonen 2; Giovinazzi 1; Schumacher 0.

PROSSIMO GP – Sarà in Russia il 29 settembre. Si disputerà sul circuito  cittadino di Sochi, sul mar Nero, nel territorio di Krasnodar. Siamo nel Caucaso Occidentale.

 

Gestione cookie