Coroner non in regola: a rischio l’indagine sulla morte di Amy Winehouse

Pubblicato il 1 Febbraio 2012 - 17:20 OLTRE 6 MESI FA

Amy Winehouse (Foto LaPresse)

LONDRA – L‘indagine sulla morte di Amy Winehouse potrebbe essere dichiarata illegale: è il rischio dato dalla scelta del medico legale, Suzanne Greenaway, nominata vice assistente del medico legale dal marito, il dottor Andrew Scott Reid, Coroner di Inner North London, senza averne i requisiti di legge.

Stando a quanto scrive il Sun, infatti, Greenaway  si è dimessa dall’incarico lo scorso novembre, dopo che emerse un errore nella procedura della nomina da parte del marito, anche lui oggetto di indagine disciplinare per la sua condotta.

Secondo la normativa inglese, Greenaway avrebbe potuto essere nominata assistente coroner solo se fosse stata iscritta alla Law Society da almeno cinque anni e non già da due e mezzo, come in realtà. Per legge, poi, la donna avrebbe dovuto avere avuto già almeno cinque anni di esperienza come medico qualificato, mentre è stato scoperto che in Australia, Paese di origine di Greenaway, al donna era solo un’infermiera.

Amy Winehouse è stata trovata morta nella sua abitazione di Camden, a Londra, lo scorso 22 luglio. Nel suo corpo non sono state trovate tracce di droga, ma solo di alcol. La cantante è morta a 27 anni.