Festival, la rabbia di Patty Pravo: “Stecche? Chi lo dice non capisce nulla di musica”

Pubblicato il 16 Febbraio 2011 - 22:10 OLTRE 6 MESI FA

Patty Pravo

SANREMO – Patty Pravo è offesa e indignata con i critici che non le hanno dato neanche la sufficienza in pagella. ”Sono gli stessi giornalisti che oggi non vedo qui in conferenza stampa”, ha detto la cantante, che ieri sera ha rivelato al pubblico il suo brano in gara ‘Il vento e le rose’, ben scritto e adatto alle sue corde ma interpretato, secondo gran parte della stampa, con qualche incertezza e stonatura.

”Nessun dramma. Per me è andato tutto bene tranne una notina non stonata ma cantata bassa. A chi mi ha stroncata – risponde Patty – chiedo di ascoltare senza livore e di avere un animo pulito nei confronti degli artisti e delle canzoni. Se questi giornalisti devono fare marchette, che le vadano a fare da un’altra parte. Ma soprattutto che abbiano il coraggio di dire le cose in faccia. Se io parlo male di qualcuno lo guardo negli occhi, mentre qui oggi non vedo nessuno di quelli che hanno pubblicato cavolate. Quando mi capita di stonare lo ammetto, non è  un problema”.

“Ma questo – incalza Patty Pravo – non lo accetto: lanciare il sasso e ritirare la mano non fa bene a nessuno”. Il problema dell’esibizione è stato ”che non si è sentita proprio la voce per un momento perché l’audio si è abbassato” ma ”non si può parlare di stecca e chi lo fa non sa neanche che cosa e’ una stecca”.

L’arrivo di Morgan, venerdi’ per la serata dei duetti, è una nota positiva per Patty, che lo ha fortemente voluto anche per permettergli di riscattarsi dopo le polemiche dello scorso anno e l’esclusione legata allo scandalo cocaina. ”Abbiamo provato poco – spiega la cantante – spero di ritrovarlo come l’ho sentito e visto ultimamente. E se non lo vedo bene ce lo mando…”.

Non teme l’eliminazione dalla gara: ”Sono serena, quest’anno c’è un clima disteso e grande rispetto per gli artisti. Se dovesse andare male, tornerò a casa e rivedrò prima il mio gatto”. Domani serata dedicata ai 150 anni dell’unita’ d’Italia. Patty Pravo cantera’ ‘Mille lire al mese’ con un look sobrio in sintonia con il testo della canzone.

A proposito dell’anniversario, rispondendo ad una domanda, dice: ”L’unita’ d’Italia? Non si sarebbe mai dovuta fare. Non siamo un popolo, siamo troppo diversi”. Oggi e’ uscito il nuovo album, ‘Nella terra dei pinguini’ che includeràcome bonus tracs anche ‘Mille lire al mese’, ‘Il vento e le rose’ (featuring Morgan) e la versione live di ‘Sogno’. Due canzoni del cd sono scritte da Giuliano Sangiorgi, ‘Unisono’ e ‘Cielo’. A Giuliano, cantante dei Negramaro, in occasione dell’intervento alle corde vocali, Patty fa gli auguri di pronta guarigione: ”Gli sono molto vicina. So cosa significa e soffro con lui. Prego il mio angelo custode – conclude – anche se lui ha gia’ il suo”.

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