Primo Maggio, concerto a Taranto con Mannoia, Barbarossa, Riondino e Germano

Pubblicato il 18 Aprile 2013 - 16:59| Aggiornato il 27 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

TARANTO – Il concertone del primo maggio quest’anno replica a Taranto. Quello tradizionale di Piazza San Giovanni a Roma ci sarà. Ma ce ne sarà anche un altro, nella città devastata dall’Ilva. 

L’iniziativa è opera di un tarantino doc, Michele Riondino, 33 anni, attore che veste i panni del giovane Montalbano nella fiction Rai. “Mi stanno chiamando in tantissimi. Solo nelle ultime 24 ore hanno aderito Luca Barbarossa, Fiorella Mannoia, il giovane cantautore romano The Niro”, ha detto al Corriere della Sera.

Tra gli altri “vip” che hanno garantito la loro presenza ci sono Elio Germano, Daniele Sepe, Andrea Rivera, Pierpaolo Capovilla. Al concerto pugliese hanno aderito diverse associazioni e comitati che lottano per una Taranto libera dall’industrializzazione senza controllo. Mancano i sindacati e i partiti, fedeli all’appuntamento romano.

Sul perché abbia scelto Taranto, Riondino ha spiegato al Corriere della Sera: “Perché Taranto è l’unico luogo in cui abbia senso parlare di lavoro: una città cavia, pattumiera, sacrificata a una logica industriale assurda, al ricatto occupazionale. O mangi o respiri, o lavori o respiri. L‘unico posto dove i diritti mancano. E dove, a livello pratico e simbolico, non si è fatto assolutamente nulla. Nulla ha fatto la politica, nulla ha fatto l’informazione. Quando non sono state comprate. E nulla hanno fatto i sindacati. A Taranto è andata peggio. Perché il sindacato è stato complice, connivente con l’azienda, anch’esso schiavo del ricatto occupazionale. E quindi tace”.

Nessuna collaborazione con gli organizzatori del concerto di Piazza San Giovanni: “Non ci hanno cercato, non ci hanno proposto alcuna collaborazione. Perché non possono, perché sono in imbarazzo. Perché le colpe dei sindacati, sul caso Ilva, sono politiche. Ognuno sceglie le sue piazze. E le sue strategie pubblicitarie. E il Concertone romano è sicuramente una ghiotta opportunità. Io maledico solo chi può fare e non fa”.

L’appuntamento per il “controConcertone” è al Parco Archeologico delle Mura Greche, dalle 10 alle 24.