Mutui, rate, banche…il partito del Non Si Paga

di Lucio Fero
Pubblicato il 2 Marzo 2016 - 14:16 OLTRE 6 MESI FA
Mutui, rate, banche...il partito del Non Si Paga

Mutui, rate, banche…il partito del Non Si Paga

ROMA – Mutui, rate, banche…su queste pietre si costruisce e da questi trampolini si esibisce e tuffa il partito del Non Si Paga.

Tuffi numero uno, esibizione ad alto coefficiente di spettacolarità: “Mettono a rischio le case degli italiani”. Atleta al volteggio e insieme politico alla edificazione del partito del Non Si Paga, Luigi Di Maio (M5S).

Si tuffano e si esibiscono al seguito aspiranti politici dall’aspirazione irrealizzata che nel frattempo fanno i “consumatori organizzati”. Si attendono al tuffo ed edificazione comitati, talk show e…Salvini e la Meloni si sono distratti?

Dunque, “mettono a rischio le case degli italiani”. E chi sono questi infami, ignobili predatori? Ovviamente l’Unione Europea che vuole l’Italia si adegui ad una delle sue ovviamente oscene direttive. E il governo italiano, pronto ad obbedire, ad abbassarsi i pantaloni. E che vogliono questi infami, ignobili predatori? La massima delle oscenità: che chi ha contratto, fatto, ottenuto un mutuo immobiliare ne paghi le rate.

Dice, niente meno, la direttiva europea che d’ora in poi, d’ora in poi, d’ora in poi (meglio ripeterlo tre volte). Anzi quattro: d’ora in poi, da quando il governo italiano tradurrà in legge italiana la direttiva europea, banca e cliente potranno decidere al momento della stipula che se il cliente non paga un certo numero di rate del mutuo l’immobile torna nella disponibilità della banca che lo vende, si prende quanto le spetta e il resto, se c’è, lo consegna al mutuatario inadempiente.

Ecco la traduzione offerta dal partito del Non Si Paga: verranno tolte, espropriate, scippate le case di chi non ce la fa a pagare il mutuo e verranno consegnate le case alle fauci bramose e bavose delle banche. Per raccontarla così il partito del Non Si Paga deve omettere, nascondere (ma lo sa?) che in Italia vige la moratoria per i mutui: se non ce la fai a pagarlo puoi allungare e ridurre le rate per diciotto mesi. Per raccontarla come scippo e stupro di case e povera gente il partito del Non Si paga deve nascondere, ignorare (ma lo sa?) che la legislazione italiana non considera come sufficiente alla vendita della casa il solo fatto di non pagare saltuariamente le rate del mutuo.

Già, la legislazione italiana protegge e protegge molto il debitore. In qualunque circostanza, figurarsi poi se è proprietario di casa. Ma il partito del Non Si Paga fa finta di non saperlo (o non lo sa davvero?) e si inventa e vende legioni e milioni di messi per strada.

Di fatto il partito del Non si Paga si colloca a protezione non di chi è in difficoltà con il mutuo, questo è protetto dalla legge, dalla consuetudine, perfino dalle convenzioni bancarie e sì che le banche non fanno certo beneficienza. Chi è momentaneamente in difficoltà con le rate non viene sfrattato, non succedeva prima, non succederà poi. Il partito del Non Si Paga si mette a difesa chi chi il mutuo non lo vuole pagare, né ora né mai. Perfino il moroso di questo tipo oggi per metterlo fuori dall’appartamento ci vogliono anni e tribunali e neanche sempre ci si riesce. Così le banche quando ti danno il mutuo a te che paghi ti fanno pagare anche il costo per loro di quelli che non pagano. Già il partito del Non Si Paga frega due volte quelli che pagano.

Il partito del Non Si Paga, che cosa non si fa per un iscritto, una quota, un voto in più.