Bikram yoga in crisi: il “guru” accusato di molestie sessuali sulle allieve

Bikram yoga in crisi: il “guru” accusato di molestie sessuali sulle allieve

NEW YORK – Bufera nel mondo del Bikram Yoga: dopo uno stillicidio di azioni legali nei confronti del suo fondatore, l’impero incentrato sullo yoga creato da Bikram Choudhuri rischia di crollare.

Numerosi studi da una costa all’altra dell’America – riporta il New York Times – hanno cominciato ad abbandonare il “brand” Bikram dopo che sei donne, l’ultima la settimana scorsa, hanno portato in tribunale il guru. Azioni legali civili per risarcimento dei danni: Choudhouri non è mai stato al centro di cause penali ma da un paio di anni è stato pubblicamente accusato di molestie sessuali.

Dalle azioni legali emerge una “propensione ad aggredire sessualmente giovani donne”, due delle quali sostengono di essere state stuprate durante seminari di formazione per maestri di yoga. La particolarità del Bikram yoga è la location all’interno della quale si inserisce la pratica: in un ambiente surriscaldato fino alla temperatura di 40°. L’esecuzione degli asana si svolge in un microclima studiato in modo tale che, affermano i suoi sostenitori, il calore possa agire positivamente sui muscoli e sul corpo intero.