Figlia ruba preservativi, padre musulmano la uccide

Figlia ruba preservativi, padre musulmano la uccide
Figlia ruba preservativi, padre musulmano la uccide

BERLINO – La figlia di 19 anni è stata sorpresa a rubare dei preservativi per fare sesso con il suo fidanzato. Il padre musulmano lo ha scoperto e l’ha uccisa, perché aveva disonorato la loro famiglia in una relazione con un fidanzato che la famiglia non approva. E’ accaduto in Germania dove l’uomo, Asadullah Khan, ha ammesso in tribunale di aver compiuto un “omicidio d’onore”, mentre la madre Shazia sostiene di non essere riuscita a fermarlo.

Il Daily Mail scrive che Khan, 51 anni e originario del Pakistan, ha strangolato la figlia Lareeb senza ripensamenti. L’uomo ha ammesso di aver scoperto che la ragazza che aveva una relazione con un uomo che non approvava e così l’ha uccisa, poi ha messo il corpo su una sedia a rotelle e ha caricato il corpo senza vita in auto, l’ha portato in un luogo isolato e ha abbandonato il cadavere a Darmstadt, in Germania, città in cui vive.

Se Khan ha ammesso l’omicidio, la madre di Lareeb ha detto di aver cercato di impedirlo, ma ad incastrarla è la testimonianza della figlia di 14 anni, Nida, che nell’aula del tribunale ha raccontato:

“Mia madre non era sottomessa, poteva fare quello che voleva. Lei di solito mi picchia con un bastone. A me e mia sorella non era permesso parlare del suo ragazzo. Mio padre diceva che mia sorella si sarebbe dovuta sposare in Pakistan”.

I genitori, secondo le accuse, volevano per Lareeb un matrimonio combinato e l’aver scoperto che aveva cercato di rubare dei preservativi con il suo fidanzato non musulmano ha scatenato la furia della famiglia, che si è sentita disonorata. Ora il processo continua e le accuse per i coniugi Khan sono di omicidio.

 

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