Genova, appalti in cambio di sesso ad Amiu: arrestati Grondona, Mamone, Raschellà

Genoa, appalti in cambio di sesso ad Amiu: arrestati Grondona, Mamone, Raschellà
Genoa, appalti in cambio di sesso ad Amiu: arrestati Grondona, Mamone, Raschellà

GENOVA – Appalti in cambio di sesso all’Amiu, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti a Genova. Sette persone sono state arrestate dai carabinieri giovedì mattina, 13 novembre. Fra loro ci sono alcuni dirigenti della società. Secondo l’accusa, riferisce il Secolo XIX, avrebbero

“accettato di incontrare alcune escort in cambio della concessione di appalti ad aziende amiche”.

Matteo Indice sul quotidiano genovese fa i nomi di tutti gli arrestati, finiti in carcere per associazione a delinquere, corruzione e turbativa d’asta: Corrado Grondona, 56 anni, dirigente Amiu; Gino Mamone, 53 anni, imprenditore;  Vincenzo Mamone, 55 anni, imprenditore; Luigi Mamone, 28 anni, imprenditore; Stefano Raschellà, 55 anni, imprenditore; Daniele Raschellà, 30 anni, imprenditore; Claudio Deiana, 56 anni, imprenditore.

Sono invece indagati a piede libero con le stesse accuse Massimo Bizzi, 56 anni, dirigente Amiu e Roberto Ademio, 52 anni, dirigente Amiu.

 

 

Gestione cookie