ROMA – Gerardo Giannone, candidato del Pd in Campania, dà della “zoccola” a Paola Taverna, senatrice del Movimento 5 Stelle. Ma ovviamente l’offesa via Twitter non è passata inosservata ai simpatizzanti grillini, che hanno cominciato la web-crociata contro Giannone. Oltre agli insulti personali alla Taverna, Giannone aveva anche attaccato i suoi colleghi “grillini che sanno solo offendere”.
“Aspettiamo la solidarietà del #pdnetwork”, incalza tra gli altri la deputata M5s Giulia Grillo. Si fa quindi sentire, sempre in rete, Francesco Nicodemo: “Tweet inaccettabili. Punto”. Ma è Giannone, candidato Pd al consiglio comunale di Casalnuovo, che a questo punto si indigna: “Sarà pur vero che il termine ‘zoccola’ e (è ndr) pesante, ma giusto per capire come funziona: se offendete voi e normale?” replica coniando l’hashtag #grillinisquadristi.
Interviene, a questo punto, un altro deputato 5 Stelle, Andrea Colletti, che ironicamente osserva: “tutto sto casino perché non sa coniugare verbo essere?”. Poi, sempre Giannone, cerca di chiudere le polemiche e annuncia: “ho sentito la sorella di Paola Taverna, ci siamo chiariti, ho sbagliato,ma, la mia era una difesa dei deputati Pd per le continue offese”.