Studente “più arrapato” d’Inghilterra vince 1000 sterline: concorso online

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Ottobre 2013 - 20:15 OLTRE 6 MESI FA
Studente "più arrapato" d'Inghilterra vince 1000 sterline: concorso online

Il sito Shag at Uni

LONDRA – Un concorso con mille sterline in palio per trovare lo studente universitario più “arrapato” del Regno Unito: lo ha lanciato, online, un uomo d’affari britannico, Tom Thurlow, attraverso il suo sito “Relazioni all’Università” (Shag at Uni). Al vincitore verranno offerti 500 sterline, uno smartphone Samsung Galaxy, una cassa di alcolici e profilattici per un anno. Il sito, scrive il Daily Mail, è stato lanciato l’anno scorso e ha già 120mila membri. Ma i medici lanciano l’allarme: c’è il rischio di un contagio da malattie sessualmente trasmissibili.

La competizione era stata lanciata come un modo per aiutare gli studenti universitari a stringere relazioni e a fare incontri. Ma è stata fermata dall’allarme degli esperti. Come ha spiegato il dottor Peter Greenhouse al Daily Mail, “più persone partecipano alla gara e più pericolosa diventa la cosa per i loro amici. Se qualcuno volesse vincere seriamente dovrebbe sottoporsi ad un check up medico e vaccinarsi contro l’epatite B e il papillomavirus. Molte delle persone contagiate da malattie sessualmente trasmissibili non mostrano sintomi. Vengono infettati da persone che a loro volta non sanno di essere malate”.

Ma Thurlow, 23 anni, ex presentatore di Mtv e E4, si difende: “Dal mio punto di vista gli studenti hanno sesso con estranei sempre. Vanno nelle discoteche e bevono e finiscono a letto con qualcuno che non conoscono. Funziona così”.

Per iscriversi al sito basta andare sulla sua pagina Facebook ed inserire l’età e il nome dell’Università frequentata. La bacheca del social network è stata inondata da dettagli dell’attività sessuale dei ragazzi. Come Leanne, 18 anni, dell’Università di Manchester, che scrive: “E’ una vera gara o è uno scherzo? Se è vera dovrei vincerla io”.  Anche il miglior post riceverà un premio. La proclamazione il 1° novembre.