L’Italia all’Europa: “Troppi migranti da noi, prendeteli voi”. Ma i numeri dicono che gli altri ne prendono il doppio, il triplo, dieci volte di più

Il governo italiano ha chiesto all’Unione Europea di farsi carico degli extra comunitari che arrivano da noi per chiedere asilo. L’argomento, ineccepibile e di grande presa sulla pubblica opinione è: non possiamo tenerceli tutti noi, vanno divisi tra i vari paesi, prendeteveli anche voi.

L’Unione Europea, che sulla questione del silenzio obbligatorio imposto a Commissari e portavoce perché non pronuncino parole che danno fastidio a Roma non ci ha preso per nulla sul serio, sulla “redistribuzione” degli immigrati ci ha preso in parola: si sta approntando un piano perché vengano ripartiti tra i vari paesi dell’Unione.

Allora il “peso” sull’Italia sarà alleggerito come chiede il governo e la gente italiani? Forse la divisione invocata non è un grande affare. La gente non sa ma il governo dovrebbe sapere: se si va a quote di accoglienza più o meno pari tra paesi europei, l’Italia potrebbe trovarsi in forte imbarazzo. Infatti nel 2008 l’Italia ha concesso lo status di rifugiati a 47mila immigrati. La Germania a 528mila e la Germania non ha dieci volte la popolazione italiana. La Gran Bretagna ha accolto 292mila rifugiati, la Francia 160mila, rispettivamente sei volte e tre volte di più dell’Italia. Perfino l’Olanda e la Svezia, con territorio e popolazioni inferiori e quelli italiani hanno accolto ciascuna 77mila persone.

I numeri non si discutono, l’Italia è libera di volerne ancor di meno di rifugiati e forse perfino di non volerne nessuno. Ma, se chiede all’Europa che “ciascuno faccia la sua parte”, si scopre allora che l’Italia la sua parte già ora non la fa.

Comments are closed.

Gestione cookie