Ucraina: Ianukovich lodò il kgb nella prefazione a un libro

Pubblicato il 16 Dicembre 2011 - 14:18 OLTRE 6 MESI FA

KIEV, 16 DIC – Un'apologia della sanguinaria polizia segreta sovietica, dalla Ceka al Kgb, senza dimenticare la temuta Nkvd dell'epoca stalinista. Si tratta della prefazione a un libro sui servizi segreti nella regione di Donetsk scritta dal presidente ucraino Viktor Ianukovich nove anni fa, quando era governatore di quella zona. Desta scalpore il modo in cui il capo di Stato ha lodato la repressione sovietica.

Nella prefazione al libro, che si intitola 'Gli organi governativi di sicurezza nella regione di Donetsk', e che e' stato scritto da due ex ufficiali del Kgb, Ianukovich scrive che la polizia segreta sovietica ''ha fermamente salvaguardato gli interessi del nostro popolo e del nostro Stato'', lottando ''contro l'estremismo politico, il sabotaggio e le attivita' criminali''.

Anche se l'ufficio stampa di Ianukovich, interpellato dalla testata in lingua inglese 'Kyiv Post', ha assicurato che ''il presidente disapprova i crimini del Kgb e dei servizi segreti precedenti'', quelle pagine scritte nel 2002 potrebbero creare a Ianukovich non pochi imbarazzi. In qualita' di capo di Stato, Ianukovich partecipa spesso a cerimonie in memoria dei milioni di vittime dello stalinismo, e aver scritto che i membri del Kgb ''hanno sempre adempiuto al loro alto dovere'' sembra stridere con il suo ruolo istituzionale.