Attacco a Berlusconi, un pastore africano l’aveva previsto

Il famoso religioso nigeriano, a poche ore dall’aggressione a piazza del Duomo, aveva detto: «Vedo un attentato al presidente di una delle grandi nazioni»
Silvio Berlusconi il giorno dell'aggressione a Milano

Lo aveva previsto e il suo video su YouTube aveva anche fatto il giro del mondo. Ma nessuno aveva preso sul serio TB Joshua, un pastore africano molto noto in Nigeria che domenica, a poche ore dall’aggressione a Silvio Berlusconi,  aveva vaticinato: «Vedo un attentato al presidente di una delle grandi nazioni. Se la caverà per un pelo. Un miracolo. Il tentativo fallirà. Preghiamo per la sua sicurezza».

Ma l’attacco al premier non è stato l’unica profezia di TB Joshua. Ha previsto anche la morte di Michael Jackson e la liberazione di Ingrid Betancourt dalla giungla colombiana lo scorso anno. I suoi servizi settimanali sono trasmessi in diretta attraverso la TV Emmanuel, e il suo ministero continua ad attirare l’attenzione internazionale a causa delle numerose testimonianze di guarigione, vaste attività umanitarie e profezie precise in un livello personale e nazionale.

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