Benedetto XVI: 400 preti ridotti a stato laicale in due anni per abusi su minori

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Gennaio 2014 - 21:18 OLTRE 6 MESI FA

benedetto xvi ansaROMA – Quattrocento preti “licenziati” o meglio declassati, ridotti allo stato laicale. In due soli anni, il 2011 e il 2012. Sono i numeri, riportati dalla Ap, della lotta di Benedetto XVI al fenomeno dei preti pedofili. Cifre che l’agenzia diffonde proprio nel giorno in cui il Vaticano è stato interrogato dalle Nazioni Unite proprio sul fenomeno dei preti pedofili e delle misure di contrasto da prendere. Cifre che però il Vaticano smentisce parlando di una “lettura errata dei dati”.

La Ap si basa su un documento, parte del quale sarebbe stato utilizzato proprio dal Vaticano nel corso dell’incontro all’Onu. E il primo dato che salta agli occhi è l’incremento delle sanzioni: nel biennio 2008-2009 i preti declassati erano stati 170. 

Scrive Repubblica:

Sebbene pubblici, quei documenti non sono disponibili o venduti fuori Roma e normalmente si trovano in Vaticano o nelle biblioteche dell’Università Cattolica. L’analisi fatta dalla Ap spiega che le fonti utilizzate per redigere il documento mostrano la notevole evoluzione nelle procedure della Santa Sede in merito ai casi di preti pedofili a partire dal 2001, quando il vaticano ordinò ai vescovi di segnalare i casi in cui le accuse fossero credibili. 

L’allora cardinale  Joseph Ratzinger decise di rompere gli indugi ed agire dopo aver capito che i vescovi, in tutto il mondo, non seguivano le leggi della Chiesa per portare a processo nei tribunali religiosi i preti accusati. I vescovi, semplicemente, spostavano i preti sotto accusa da parrocchia a parrocchia, insabbiando i casi anziché portarli a giudizi

Il Vaticano: dati errati.  Il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, dichiara che “una informazione diffusa da Ap questa sera appare fondata su una lettura sbagliata dei dati pubblicati nel volume ‘Attività della Santa Sede 2012’, dove si riferisce sull’attività dell’Ufficio disciplinare della Congregazione per la Dottrina della Fede”. Padre Lombardi fa riferimento alla notizia di Ap secondo cui Benedetto XVI nel biennio 2011-2012 avrebbe ridotto allo stato laicale circa 400 preti accusati di molestie a bambini.

“Nel volume – spiega il portavoce vaticano – si parla delle 612 nuove pratiche aperte nel 2012, provenienti da tutto il mondo, riguardanti, tra l’altro 418 casi di abusi di minori”. “Occorre notare – aggiunge padre Lombardi – che tali pratiche si riferiscono ordinariamente a casi avvenuti in anni precedenti. Inoltre i dati citati non si riferiscono all’esito della discussione dei casi, quindi non si tratta qui del numero delle dimissioni di sacerdoti”.