Il Pd replica a Berlusconi: “Sulle elezioni è eversivo”. Bersani: “Il governo ha fallito”

Pier Luigi Bersani

“Berlusconi certifica il fallimento del suo governo e sulle elezioni ha una posizione eversiva”. E’ questo il pensiero di Pier Luigi Bersani sulle parole del premier, che ha tenuto una conferenza stampa al termine del vertice con i “caporioni” del Pdl.

Secondo Filippo Penati, capo della segreteria di Bersani, ”Berlusconi ha riproposto promesse già fatte in campagna elettorale e mai realizzate certificando così il fallimento politico della maggioranza e della sua azione di governo. Due anni e mezzo persi per non fare riforme ma solo leggi ad personam e niente per gli italiani. Ancora oggi una stanca elencazione di obiettivi mai raggiunti e il tentativo di aggirare la costituzione con forzature di carattere eversivo: è bene ricordarsi – conclude – che il presidente del consiglio non ha il potere di indire elezioni e che nessuna legge in vigore lo prevede”.

Bersani, si chiede: ”Che cosa c’è di nuovo sotto il sole? Berlusconi racconta favole, ragiona da caudillo sui temi della democrazia, della Costituzione, della legge elettorale e, al dunque, vuole il suo ‘processo breve’. Il documento Pdl certifica in realtà, il fallimento di questi due anni di governo e non offre base alcuna per affrontare i problemi reali del paese, dei quali non si mostra la minima consapevolezza. Adesso la parola è al Parlamento. Noi apriremo il confronto tra tutte le forze di opposizione e apriremo la nostra mobilitazione nel paese. Certamente, con un governo così non si può andare avanti”.

Gestione cookie