I Berlusconi “nani”: Samorì, Proto, Preatoni verso le primarie Pdl

ROMA – Imprenditori o banchieri, giovani oppure quasi coetanei di Berlusconi. Tentati dalla via dell’autocandidatura. Sono i “Berlusconi nani”, i piccoli (oggi) che domani, chissà, potrebbero ritrovarsi premier. Almeno, questa è l’intenzione dichiarata apertamente o implicitamente vagheggiata. Al momento però lavorano per presentarsi alle primarie del Pdl. Sono Giampiero Samorì, 55 anni, Alessandro Proto, 38 anni, Ernesto Preatoni, 70 anni.

Qualche giorno fa qualcuno del Pdl ha detto una frase che è risultata, viste le conseguenze, ispiratrice. “Qua ci vorrebbe un Berlusconi del ’94”. Un volto nuovo, ma anche un profilo politico nuovo. Un modo di approcciare la politica, nuovo. Il più noto a farsi avanti è Samorì, avvocato-banchiere che si è già fatto avanti ufficialmente. Dice di conoscere Berlusconi ma lui ha ricordi meno netti: “Mmm, sì, forse un signor Samorì, una volta, credo d’averlo incontrato”. Sfida apertamente Alfano, Samorì: “Qui serve un capo di governo, lui è un segretario amministrativo”. Da pochi giorni ottiene un’attenzione notevole: servizi su tv e giornali, addirittura il servizio d’apertura di Panorama.

Alessandro Proto 38enne, ha già annunciato la sua candidatura. “Ha ragione il presidente Berlusconi, qui serve una persona che abbia la sua stessa indole da leader”. Chi? “Sono io. Il sottoscritto e Berlusconi abbiamo in comune lo stesso ottimismo, la stessa capacità comunicativa, lo stesso carisma e le stesse ambizioni. Per questo mi candido anch’io alle primarie Pdl”. Chi è Proto? Il Corriere ne fa questo ritratto:

Titoli di studio ignoti, ex venditore porta a porta dell’enciclopedia Garzanti, attualmente amministratore unico della ‘Proto organizations’, la società di intermediazione immobiliare che, una settimana sì e una no, gli permette di finire sulle pagine dei giornali perché quasi tutti i vip del pianeta, da Madonna a Elton John, da George Clooney a Tom Cruise, avvertono la necessità di rivolgersi a lui e solo a lui per acquistare una casa (poi però le compravendite, per un motivo o un altro, sistematicamente, sfumano)”.

Infine, l’immobiliarista Preatoni, 70 anni, noto per aver contribuito alla nascita di Sharm El Sheikh quale polo turistico di massa. In un’intervista al Giornale pochi giorni fa picconava il governo Monti e dava la sua personale ricetta italiana ed europea contro la crisi. Non si è candidato ancora ufficialmente ma magari, sapendo che Berlusconi vuole formare una lista di imprenditori, inizia a scaldare i motori. Piccoli Berlusconi scendono in campo.