“Leggina mancia” approvata alla Camera: 2,6 milioni a parrocchie e onlus. Campania e Sicilia in testa

Pubblicato il 7 Marzo 2011 - 14:20 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Campania e Sicilia in testa nella ripartizione di una ”leggina mancia” approvata la scorsa settimana dalla commissione Bilancio della Camera. Sui 63 interventi per 2.665.000 euro (vanno da un minimo di 10mila a un massimo di 150mila euro) dalla risoluzione sottoscritta da esponenti di tutte le forze politiche, ben 18 vanno alla Campania e undici alla Sicilia.

Tra le elargizioni in Campania, a farla da padrone sono Napoli e la Costiera amalfitana. Si va dai 60mila euro al comune di Sant’Agnello per ristrutturare una scuola a tre interventi per un massimo di 15mila per altrettante onlus di Sant’Antonio Abate: poi ci sono contributi per restauri e manutenzioni di chiese parrocchiali e monasteri ma anche per l’acquisto di ”beni ed attrezzature” per associazioni di volontariato, per la maggior parte di orientamento cattolico.

Le parrocchie la fanno da padrone anche rispetto ai mini-finanziamenti erogati in Sicilia: 100mila euro vanno al completamento della chiesa parrocchiale di San Giovanni Maria Vianney Palermo, ed altre decine di migliaia di eu7ro arriveranno a ad altre sette parrocchie. Tra gli altri interventi nel resto d’Italia, spiccano i 150mila euro concessi rispettivamente ai comuni di Venezia (per impianti sportivi), di Viareggio (per ricostruire la zona distrutta dal disastro ferroviario del 2090) e Mondavio (Pesaro-Urbino), per il rifacimento di una piazza. 150mila euro arrivano (in due interventi, al comune delle Isole Tremiti per la pulizia dei fondali marini e per incrementare la mobilita’ sostenibile nell’area protetta.