Ddl Lavoro, presentati 365 emendamenti in commissione alla Camera

Pubblicato il 21 Giugno 2012 - 15:54 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Sono 365 gli emendamenti al ddl lavoro presentati in commissione Lavoro della Camera. Di essi 280 sono della Lega, 25 di Idv e i restanti delle diverse componenti del gruppo Misto e di Popolo e Territorio.

Secondo quanto ha detto il vice ministro del Lavoro, Michel Martone, sarà il presidente del Consiglio Mario Monti a indicare in quali provvedimenti entreranno le modifiche al disegno di legge lavoro chieste dai partite e sulle quali si è impegnato lo stesso premier.

”Ho ringraziato la Commissione – ha riferito ai cronisti Martone – per il senso di responsabilità dimostrato, per il lavoro istruttorio compiuto e per aver aderito all’appello del presidente Monti di consentire al nostro Paese di presentarsi nel miglior modo possibile al Consiglio europeo di fine giugno”.

I giornalisti hanno domandato in quale provvedimento arriveranno le modifiche al ddl lavoro su cui si è impegnato Monti nel comunicato di ieri sera: ”Sarà il presidente Monti – ha replicato il vice-ministro – a indicare la via attraverso la quale dare risposte alle questioni sollevate dalle diverse forze politiche, anche alla luce dei risultati che emergeranno dal Consiglio europeo”.

I deputati del Pdl della Commissione Lavoro hanno annunciato che diranno sì al ddl lavoro, a condizione però che Monti scelga la forma del decreto come strumento per apportare le modifiche alla riforma del mercato del lavoro.