Fornero: “Immigrati positivi: lavorano, pagano contributi, fanno più figli”

Pubblicato il 26 Giugno 2012 - 13:01 OLTRE 6 MESI FA

FIESOLE (FIRENZE), 26 GIU – ''Dobbiamo considerare tutti gli effetti positivi delle migrazioni che possono anche contribuire a risolvere dei problemi''. Lo ha detto Elsa Fornero, ministro del Welfare, intervenendo in videoconferenza all'inaugurazione del Migration Policy Centre, finanziato dall'Unione europea nell'ambito del Robert Schuman centre for advanced studies, all'Istituto universitario europeo a Fiesole (Firenze), che ieri sera e' stato presentato dal Commissario europeo agli Affari Interni Cecilia Malmstrom.

''I lavoratori immigrati sono giovani, lavorano, pagano i contributi'' ha sottolineato Fornero per la quale ci sono anche altri motivi per cui i migranti possono contribuire al welfare: ''fanno piu' figli e questo puo' combattere il fenomeno dell'invecchiamento della societa'''. Il ministro si e' quindi soffermato sull'integrazione e sugli effetti ''positivi'' che i figli dei migranti ''hanno nelle scuole''.

Per Fornero, quindi, ''il contributo dei migranti puo' essere economico, sociale e anche per il sistema del welfare. E anche se siamo nel profondo della recessione, e non ci sono abbastanza risorse – ha proseguito -, dobbiamo usare quelle che ci sono proprio per rafforzare l'integrazione''. Da qui l'importanza di centri come quello appena inaugurato a Fiesole, per le strategie di riforme, ''un Centro come il vostro e' importante perche' – ha concluso il ministro – abbiamo bisogno di ricerche scientifiche e di dati e analisi certe per far funzionare meglio le nostre politiche''.