Fini: “Bocchino con la Began? Ha fatto una sciocchezza”

Pubblicato il 7 Ottobre 2011 - 11:10 OLTRE 6 MESI FA

Gianfranco Fini (foto LaPresse)

ROMA – “Bocchino è il primo a essere convinto di avere fatto una sonora sciocchezza, ma sono comportamenti privati”. Lo dice Gianfranco Fini, leader di Fli, durante la trasmissione Piazza pulita in onda su La7, riferendosi alle foto di Italo Bocchino e Sabina Began, detta l'”Ape Regina”. Intervistato da Corrado Formigli il presidente della Camera ha risposto con ironia all’ascolto di alcune intercettazioni tra il premier e Valter Lavitola. Berlusconi si lamentava di fini e dei “fascisti” non intenzionati a votare il Lodo Alfano. “Questa proprio non la conoscevo…”, la risposta di Fini che ha attirato il commento di Fabrizio Cicchitto: “Faziosità profonda del presidente della Camera, intervengano le istituzioni”.

Fini ha poi dichiarato di  aver “una quota di responsabilità sull’approvazione, non tante, di leggi ad personam”, pur non potendo rinnegare “il Pdl, né il mio passato”. La colpa del presidente della Camera è stata “l’ingenuità” di credere di poter frenare il premier. “Mi sono illuso di poterlo condizionare e di potergli impedire di fare alcune cose. Quando ho creduto fosse possibile un unico partito, il Pdl, dopo la nascita del Pd, Berlusconi si è convinto di poter essere il dominus assoluto. Certo, prima di uscire avrei dovuto combattere da dentro”. Sulle defezioni in Flei Fini replica un laconico “diciamo che la carne è debole” e alla domanda di Formigli se Berlusconi li abbia comprati afferma: “Beh, diciamo che sono stati folgorati sulla via di Damasco”.